Cultura, tradizioni e tipicità: il ritorno di Marchestorie, ecco il cartellone del festival

Cultura, tradizioni e tipicità: il ritorno di Marchestorie, ecco il cartellone del festival
Cultura, tradizioni e tipicità: il ritorno di Marchestorie, ecco il cartellone del festival
di Carla Passacantando
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Sabato 22 Luglio 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 12:00
 TOLENTINO Tra leggende e tradizioni, torna il festival che racconta la nostra regione dal mare ai monti. Parliamo di Marchestorie, l’appuntamento giunto alla terza edizione con lo scopo di far conoscere gli antichi borghi, le fortezze medievali, le piazze, le chiese, e di far riscoprire l’immaginario collettivo marchigiano fatto di narrazioni e tradizioni, miti e leggende. Il programma è stato presentato ieri nel giardino di palazzo dei Principi di Abbadia di Fiastra 


Il messaggio


«La tradizione è il nostro valore aggiunto - il commento del governatore Francesco Acquaroli - che intendiamo promuovere e far conoscere oltre i confini regionali, contribuendo alla costruzione di un’offerta turistica ampia, articolata e destagionalizzata. Le storie dei nostri borghi tendono la mano a chi avrà la curiosità di scoprire quello che c’è di più nascosto e genuino, per vivere così pienamente un’esperienza completa di tutte le Marche». Il festival aprirà i battenti l’1 settembre per concludersi il 17. Grazie al bando della Regione, sono 32 i progetti che coinvolgono in totale 51 comuni e 8 reti. Per tre weekend consecutivi, turisti e visitatori potranno esplorare i piccoli centri marchigiani del cratere del sisma, della dorsale appenninica e della costa dove troveranno un’offerta continua di eventi, con almeno una rappresentazione al giorno, a cui si affiancherà l’apertura dei luoghi della cultura delle Marche. Previste inoltre visite guidate, mostre, rievocazioni storiche i e degustazioni di prodotti tipici. E quest’anno è anche stato siglato un protocollo d’intesa con la Camera di Commercio guidata da Gino Sabatini proprio per valorizzare i prodotti del territorio. «È un format che funziona - osserva la deputata Giorgia Latini - e vogliamo fare molto di più anche nella promozione turistica a livello nazionale e internazionale». Le fa eco l’assessora regionale alla Cultura Chiara Biondi, secondo cui «dalla cultura nascono opportunità di sviluppo per i tanti comuni del territorio. Paolo Notari direttore artistico, infine, ha intervistato l’ospite Sophia, una intelligenza artificiale, per un sentiment della rete. 
 

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