Maltempo, incubo
da 800 milioni di euro

Maltempo, incubo da 800 milioni di euro
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Sabato 6 Settembre 2014, 11:14
ANCONA - Maltempo, danni per milioni di euro. Oltre 780: una cifra spropositata ma tanto costata l'emergenza da novembre scorso a luglio di quest'anno alle Marche. I conti della sofferenza, quelli messi nero su bianco dalla Regione, e ai quali ora si cerca di provvedere. Con fondi nuovi anzitutto. Ma anche con azioni di prevenzione, come quelle contenute nell'Accordo di programma, e nelle varie norme approvate dall'ente in questi ultimi mesi. L'agenda su cui lavora l'assessore regionale Paola Giorgi è fitta di note e di appunti. Da lì, l'incipit per fare il punto della situazione.



Le risorse



Per l'emergenza di novembre-dicembre 2013, con danni stimati per 398 milioni di euro, lo Stato ha stanziato 20 milioni e 300 mila euro, ne sono stati trasferiti la metà, 10 milioni e 150 mila euro. "Con questi - fa sapere l'asssessore - si è attuata parte degli interventi previsti. In questa fase, vengono contemplati gli interventi emergenziali quali rimborsi, interventi pubblici e privati per garantire la pubblica incolumità e interventi a ripristino dei servizi pubblici essenziali". Per questa calamità, lo Stato ha riconosciuto la proroga di ulteriori sei mesi dello Stato di emergenza. "Abbiamo terminato anche la ricognizione dei danni al pubblico, ai privati e alle attività produttive - sottolinea Giorgi -: la documentazione è ora al vaglio del Governo e del Parlamento per reperire risorse nella prossima legge finanziaria 2015". Per quanto riguarda l'emergenza del maggio 2014, a partire dall'alluvione di Senigallia e con danni complessivi stimati di 366 milioni di euro, lo Stato ha stanziato 10 miloni di euro, che però ad oggi non sono stati versati in contabilità speciale e cioè la contabilità con cui agisce il Commissario. "Noi abbiamo subito lavorato al piano degli interventi, approvato il 18 agosto dalla Protezione civile nazionale - osserva l'assesssore -, la prossima settimana dovrebbe essere pubblicato. Nel Piano è previsto il rimborso delle spese sostenuto dal Comune di Senigallia pari a circa 3 milioni di euro. Inoltre, è previsto un accontanamento di una somma da destinare alla contribuzione per le autonome sistemazioni. Parallelamente, è in corso la ricognizione del fabbisogno presso enti pubblici, privati e attività produttive. A cura della Regione, poi, anche la ricognizione dei beni mobili". Infine, è stata trasmessa al Governo anche la stima dei danni, 20 milioni, relativa al maltempo di luglio 2014, che ha causato, tra l'altro, la tromba d'aria di Jesi.
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