Il sindacato: «Nelle Marche picchiata
dei contratti a tempo indeterminato»

Il sindacato: «Nelle Marche picchiata dei contratti a tempo indeterminato»
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Venerdì 23 Settembre 2016, 16:58
ANCONA – Allarme della Cgil: in picchiata i nuovi contratti di lavoro a tempo indeterminato.
Nei primi sette mesi del 2016 nelle Marche diminuiscono, più che altrove, le assunzioni a tempo indeterminato: le aziende hanno assunto 79 mila persone, il 10,7% in meno rispetto allo stesso periodo 2015. La maggior parte dei neo assunti ha un contratto a termine (76,8%), il 17% è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato e solo il 6,2% come apprendista. Lo rende noto l'Ires Cgil. Le trasformazioni di contratti di apprendistato in contratti a tempo indeterminato sono state 1.888, con un incremento del 4% rispetto al 2015. Le trasformazioni dei tempi determinati in contratti stabili ammontano a 4.748, il 40% in meno rispetto ai primi sette mesi del 2015. Le cessazioni di lavoro sono state 62 mila, con la creazione di un saldo positivo assunzioni-cessazioni (pari a 17 mila posti di lavoro) ma solo in termini complessivi: il saldo tra assunzioni e cessazioni per i contratti a tempo indeterminato continua ad essere negativo
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