Via Tosap, Tari e burocrazia,corso Cavour rivoluzionato. Adesso Macerata ingrana la marcia

Il sindaco Romano Carancini
Il sindaco Romano Carancini
di Mauro Giustozzi
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Sabato 16 Maggio 2020, 06:15
MACERATA - Un colpo di spugna alla burocrazia per far ripartire Macerata nell’era della convivenza col Covid 19. L’amministrazione comunale ha varato il suo piano che si riassume nello slogan “Macerata torna fuori” un pacchetto che comprende la possibilità immediata a tutte le attività commerciali di ampliare all’esterno i propri spazi inviando una semplice pec, la nuova regolamentazione di corso Cavour che consentirà agli esercenti questa opportunità, blocco degli affitti comunali e di Tosap, Tari e imposta pubblicità. Gratuità della prima ora di sosta in piazza Veneto e la conferma dell’apertura della ztl negli orari 10-14 e 18-22 con regolamentazione del mercato settimanale che torna la prossima settimana, che rimarrà nella sede storica del centro e nelle piazze sarà regolamentato da percorsi pedonali a senso unico. Provvedimenti che varranno sino a tutto il 31 ottobre. 
Questo il bazooka che l’amministrazione comunale inietta nella città per far sì che la ripartenza sia il più possibile facilitata in particolare verso le attività commerciali che hanno subito una chiusura di oltre due mesi ma anche nei confronti dei cittadini per invogliarli ad abbandonare l’e-commerce obbligatorio nella fase di lockdown per tornare a frequentare locali e negozi del capoluogo.
«Senza paura ma con serietà e prudenza l’invito che faccio ai maceratesi è quello di riprenderci la città tutti assieme altrimenti non ce la faremo. – ha detto il sindaco nella videoconferenza organizzata per annunciare i provvedimenti- Per questo ho individuato parole chiave che ci siamo dati in questa riapertura della città. La prima è semplificare: da lunedì si potranno aprire spazi all’aperto di tutte le attività, non solo quelle di ristorazione. Lo si potrà fare con una semplice pec da inviare al Comune non ci sarà bisogno di fare alcuna istruttoria. Poi c’è sperimentare e questo aspetto riguarda in particolare corso Cavour. Abbiamo pensato di utilizzare le due carreggiate che sono a sinistra, per realizzare parcheggi a spina di pesce e delle isole dove chi ha negozi in quella via potrà espandersi, riducendo così a due le carreggiate utilizzabili dal traffico. Questa soluzione non potrà partire già da lunedì per esigenze di sistemazione dell’area ma lo faremo in tempi rapidi: l’invito ai commercianti è comunque, per chi ha possibilità all’esterno, di sfruttarla subito». Le altre parole utilizzate dal sindaco sono state gratuite e spaziare. Nel primo caso il richiamo è stato ai costi ed il peso nei confronti di attività che negli ultimi mesi sono state forzatamente chiuse: il Comune aveva già sospeso il pagamento degli affitti nei locali di sua proprietà sino a fine maggio e comunque, successivamente non sarà richiesto il saldo di tutto subito ma saranno spalmati nei mesi a venire fino a tutto il 2021. Stop poi a Tosap, Tari e imposta sulla pubblicità. 
L’altro vocabolo usato è stato spaziare, luoghi nuovi ed inediti, sia nel centro ma anche nelle frazioni, da sfruttare in un periodo in cui il distanziamento tra le persone è uno dei dogmi con cui dover fare i conti fino a che questa pandemia non troverà una cura o un vaccino. Novità anche per il mercato settimanale che continuerà a svolgersi nei luoghi consueti del centro storico ma con percorsi pedonali a senso unico. L’assessore alle Attività produttive, Paola Casoni, è entrata poi nel dettaglio di alcuni degli interventi che saranno operativi dalla prossima settimana. «Siamo di fronte ad un’occupazione suolo pubblico d’emergenza –ha detto- tanto che basterà inviare una pec con la planimetria e si potrà procedere immediatamente. Chi ha già spazi occupati all’aperto li potrà ampliare di un ulteriore 20%, per chi si sposta per la prima volta all’aperto ci saranno 25 mq disponibili. Lo si potrà fare su ztl, aree pedonali e marciapiedi, mentre per i parcheggi blu e gialli c’è bisogno di seguire l’istruttoria tradizionale. Resta confermata l’attuale regolamentazione di accesso delle auto nella ztl nelle due fasce 10-14 e 18-22. Infine per quanto riguarda la Tari, per i le attività chiuse in questo periodo basterà inviare un’autocertificazione per chiedere il rimborso che verrà scalato sulla seconda rata o in quella del prossimo anno».
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