Tintarella e tuffi sono vietati, i vigili in spiaggia con i quad. Moli e battigia nord sorvegliati speciali

I controlli dei vigili
I controlli dei vigili
di Emanuele Pagnanini
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Sabato 9 Maggio 2020, 04:15
CIVITANOVA - Primo fine settimana della fase 2, spiaggia, porto e lungomare le zone sotto osservazione per evitare le temute aggregazioni di persone. La polizia locale metterà in azione il nuovo mezzo, appena acquistato, vale a dire il quad. In sella al quadriciclo, sarà pattugliata la battigia dove sono permesse le passeggiate ma non lo stazionamento. Vietato quindi prendere la tintarella, sedersi sulla spiaggia, farsi il bagno. Eventualità che in questi primi giorni non sono state mai riscontrate in città. 
La spiaggia più frequentata per le camminate è quella nord, sabbiosa ma l’ampiezza consente di non aver alcun problema a mantenere le distanze minime. Non si sono mai verificati assembramenti pericolosi. In questa zona agiscono anche i militari della Guardia Costiera che tengono sotto controllo anche l’area portuale. I moli sono senza dubbio i luoghi preferiti dai civitanovesi e anche quelli più fotografati. In questi giorni su tante pagine facebook sono tornate a fiorire le foto, anche dell’alba. Essendo il porto una delle zone preferite anche dai runner, soprattutto dopo le 18 le banchine risultano molto affollate. Ma, in questi giorni, c’è stata sempre parecchia attenzione nel mantenere il giusto distanziamento. 
I gruppi che passeggiano insieme sono (quasi sempre) nuclei familiari conviventi. Le infrazioni più lampanti sono, però, commesse dai teenagers. Le chiusura delle scuole di ogni ordine e grado hanno creato parecchio tempo libero ad orde di ragazzini alla ricerca di socialità. Così, purtroppo, qualche volta i giovani si raggruppano come non dovrebbero sui muretti del molo sud del porto o nelle panchine della pista ciclabile dl Castellaro. Ma anche sul muretto del lungomare sud, postazione iconica in città. Qui a far diradare gli assembramenti ci pensano gli agenti della polizia locale. Soprattutto nel pomeriggio, infatti, il lungomare sud è pattugliato più volte con agenti a piedi che ricordano le norme sul distanziamento, controllano tramite documenti se le persone che camminano vicine fanno parte dello stesso nucleo familiare e, nel caso, elevano sanzioni. Caso questo non ancora verificatosi per quanto riguarda le passeggiate. Di sicuro c’è che il lungomare sud, nel tardo pomeriggio, è la strada più trafficata. Meno gente nei parchi dove continuano ad essere interdetti i giochi per bambini. Qui il distanziamento sociale non è un problema. Molto frequentata, invece, la pista ciclabile del Castellaro. Per il weekend in molti si riverseranno sulla costa dall’entroterra.
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