Macerata, lo scenografo Ferretti
boccia l'orologio ​ma promuove il centro

MACERATA - E’ stato un grande evento. Come nelle previsioni. Lo scenografo Dante Ferretti ieri pomeriggio è stato presente all’inaugurazione del negozio di famiglia, oggi gestito dal nipote Federico, che ha trasferito la sede da piaggia della Torre a via Gramsci.

Ferretti, vincitore di diversi premi Oscar, è stato preso d’assalto dai fan, rendendosi disponibile per gli ormai immancabili selfie. Si è anche incontrato con il sindaco Romano Carancini e per la prima volta ha visto dal vivo l’orologio meccanico della torre civica inaugurato ad aprile. “Mi sento gelato”, ha affermato lo scenografo, confermando di non gradire l’opera. In particolare ha fatto presente che vorrebbe un orologio “antichizzato” più in linea con lo stile della torre.

Ha anche dato dei consigli di cui Carancini si è detto pronto a fare tesoro. Ma non sono state solamente critiche. Anzi. Ferretti ha ammesso di essere colpito dall’aumento di presenze in centro storico. Più persone a passeggio, più attività commerciali. Un bel vedere per chi, come lui, qualche anno fa aveva definito il cuore della città “il deserto dei tartari”. Festa grande infine nel negozio “Ferretti cornici e galleria d’arte”. Un’attività inaugurata nel lontano 1936 e che è stata sempre un punto di riferimento per gli amanti dell’arte. La nuova location garantisce ulteriore visibilità al negozio. Via Gramsci unisce piazza della Libertà a piazzetta Oberdan ed è molto transitata.