«Lezioni da remoto garantite per chi è senza certificazione». Il benvenuto ai ragazzi del rettore di Unimc e le regole da seguire

Il rettore Francesco Adornato
Il rettore Francesco Adornato
2 Minuti di Lettura
Domenica 5 Settembre 2021, 08:40

MACERATA - Tutto pronto per l’avvio dell’anno accademico e per la ripartenza delle lezioni a Unimc. Lezioni a cui, anche qui come in tutti gli altri atenei italiani, saranno in presenza solo per gli studenti con il Green pass. Il rettore Francesco Adornato ha pubblicato sul sito dell’università nei giorni scorsi la lettera di benvenuto agli studenti, dando le indicazioni chiave per l’anno in partenza, il 732esimo dalla fondazione dell’Ateneo. 

 
«Un anno impegnativo, che dovremo affrontare con rigore e consapevolezza, rispettando le regole sanitarie come lo strumento più efficace per contenere e sconfiggere la pandemia - dice Adornato - . La rapida diffusione globale di nuove varianti virali ci obbliga a convivere ancora con le oscillazioni del contagio, soprattutto quando non osserviamo le misure di prevenzione. In questi due anni difficili, grazie al vostro impegno, a quello di tutto il personale tecnico-amministrativo e docente, abbiamo reagito con forza alla grave situazione, garantendo, comunque, la continuità didattica ed evitando l’impatto negativo sul Vostro percorso di studi. Tuttavia, siamo consapevoli che la presenza costituisca l’essenza e il tratto distintivo dell’esperienza universitaria e con essa la frequenza in aula, il contatto quotidiano, le relazioni sociali, la continuità del rapporto tra studenti e docenti». 
L’obiettivo per l’anno accademico che sta iniziando è appunto quello di riprendere le lezioni in presenza, garantendo la ricchezza formativa e umana della partecipazione in aula.

«Per tale ragione, in osservanza delle normative vigenti - va avanti il rettore di Unimc -, avranno accesso alle lezioni in aula senza turnazioni gli studenti in possesso della certificazione verde Covid-19, assicurando allo stesso tempo a coloro che non ne sono in possesso, o che sono impossibilitati a raggiungere la sede universitaria, la piena fruizione da remoto della lezione.

La certificazione, inoltre, è richiesta dal 1° settembre per accedere a qualsiasi struttura universitaria (aule, biblioteche, laboratori, studi, dipartimenti e uffici, ecc.). In ogni caso, restano attive le misure di prevenzione del contagio ( mascherina all’interno delle sedi, flussi di ingresso e uscita secondo i percorsi indicati, aerazione periodica dei locali e disponibilità di soluzioni igienizzanti), secondo le linee guida consultabili sul sito di ateneo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA