MACERATA - Quattro milioni di euro per la sistemazione di alcune delle strade provinciali periferiche dell’entroterra maceratese: progetti al via, da oggi al 2026, su impulso e finanziamenti del Ministero dell’economia che ha appunto destinato fondi specifici per le aree interne.
«Si tratta - ha rilevato il presidente della Provincia Antonio Pettinari nel presentare l’iniziativa presa in sintonia con i sindaci dell’Alto Maceratese - di una scelta etica, di rispetto per le persone che nonostante tutto e i terremoti vivono nell’entroterra, in un territorio al quale dobbiamo dare servizi e collegamenti, lavoro e occupazione, dobbiamo dare le risposte che diamo a tutti i cittadini della provincia, per dare senso e concretezza al nostro essere la terra delle armonie».
Primi interventi previsti nel 2021 sulla Pievebovigliana - Cicconi di Fiastra, nel territorio di Valfornace e sulla Soffiano - San Liberato, tra Sarnano e San Ginesio per una cifra complessiva di 259mila euro. Seguirà nel 2022 con 648mila euro di lavori Forcella (Visso), San Maroto-Fiegni (Valfornace) e Faleriense - Ginesina (San Ginesio), interessata anche nel 2023, dove gli investimenti sono di 389mila euro, insieme alla Pievetorina-Colfiorito (Pieve Torina) e alla Morico- Pintura del Grillo (San Ginesio e Cessapalombo).