Le storie di rinascita di Heroes incantano il teatro Lauro Rossi. Che emozioni con Manuel Bortuzzo

Le storie di rinascita di Heroes incantano il teatro Lauro Rossi
Le storie di rinascita di Heroes incantano il teatro Lauro Rossi
di Daniel Fermanelli
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Lunedì 22 Maggio 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 11:51
MACERATA Emozioni forti al teatro Lauro Rossi di Macerata gremito di persone per l’appuntamento di Heroes. Le storie dei quattro protagonisti, Daniele Cassioli, Jacopo Corona, Martina Giammarini e Manuel Bortuzzo, sono la dimostrazione di come determinate difficoltà non si risolvono, ma si possono superare. «Perché abbiamo pensato a questa iniziativa? - si chiedono i due ideatori Laura Baldoni e Rinaldo Feroce dal palco -. Perché ne abbiamo bisogno, noi ne abbiamo bisogno: è il tentativo di trasformare il dolore in qualcosa di buono, che possa diventare una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione». 



L’inizio della serata lascia tutti a bocca aperta, con la performance di Martina Giammarini, talento della danza che riesce a ballare seguendo le vibrazioni della musica. La sua passione più grande è allo stesso tempo un efficace strumento di cura. Passione intensa anche quella che trapela dal racconto di Jacopo Corona, il fondatore di Frolla Microbiscottificio, punto di riferimento per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. L’azienda di Osimo occupa 20 ragazzi che seguono tutte le fasi produttive, sviluppano e valorizzano le loro potenzialità allo scopo di raggiungere il maggiore grado di autonomia possibile. «Vogliamo cambiare il mondo con dolcezza - afferma Jacopo -. La nostra ricetta perfetta è fatta di condivisione, qualità e responsabilità. Heroes è un faro verso il futuro». È la volta di Daniele Cassioli, la cui cecità non gli ha impedito di diventare 25 volte campione del mondo di sci nautico, di laurearsi in fisioterapia e di essere oggi un coach e formatore. «Non c’è un noi e un voi - dice Daniele - siamo tutti uguali, perché tutti impegnati a vivere cercando un contatto costante con la felicità, e questa dipende solo da ognuno di noi.

Di fronte alle difficoltà ci dobbiamo concentrare su cosa fare per cambiare e superarla». 

Da promessa del nuoto a vittima di una sparatoria per sbaglio
 

Chiusura con Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto, vittima di una sparatoria nel 2019, nella quale è stato raggiunto, per uno scambio di persona, da un colpo di arma da fuoco alla schiena. «Il 3 febbraio 2019 ha segnato una fine e un nuovo inizio, soprattutto mentale - dichiara Manuel intervistato da Matteo Pasquali che ha condotto la serata -, in cui ho potuto conoscermi meglio. Nella vita contano le emozioni che uno prova mentre fa qualcosa. Oggi sono felice di ciò che faccio, sono grato a tutto ciò che è successo in questi anni, alle persone che ho incontrato nella mia vita». Tra i presenti anche due degli ospiti del 2022: Daniele Regolo e Alessandro Gattafoni. Quest’ultimo lo scorso anno fu presente a distanza a causa del covid e ieri sera ha portato il suo saluto sul palco e ha ritirato il premio della prima edizione. I proventi di questa serata, patrocinata dal Comune di Macerata, dalla Provincia di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche, vengono interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche Odv. 

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