Macerata, frasi razziste nei campetti di periferia: sanzioni a società e dirigente

Un arbitro di calcio
Un arbitro di calcio
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Giovedì 21 Novembre 2019, 07:06
MACERATA - Non c’è solo Balotelli a fare notizia ma la striscia del razzismo percorre anche i campetti di periferia del Maceratese. Due società, la Sefrense che milita in Seconda categoria e il Trodica che disputa il torneo di Prima categoria, sono state sanzionate dal giudice sportivo per frasi razziste indirizzate all’arbitro.  
In un caso, quello della Sefrense, ad essere sanzionato e squalificato per un anno è stato un dirigente espulso dall’arbitro, mentre nel caso del Trodica a finire nell’occhio del ciclone sono stati alcuni tifosi che hanno sfogato la propria rabbia dalle gradinate attraverso insulti a sfondo razzista verso il fischietto che stava dirigendo l’incontro.
 Stando a quanto scritto nel referto dal giudice sportivo il primo episodio si è verificato sabato scorso a Castelraimondo, mentre andava in scena un sentitissimo derby contro la Sefrense valevole per il campionato di Seconda categoria girone E.
Intolleranza a sfondo razzista che è stata sanzionata anche nei confronti del Trodica che dovrà pagare un ammenda di 900 euro «per aver la propria tifoseria, nel corso del secondo tempo, rivolto all’arbitro espressioni di stampo razzista» durante la partita che si stava disputando a Fiuminata, per il girone C di Prima categoria. 
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