MACERATA - Obiettivo fissato ai primi di giugno. E’ il periodo in cui partirà la vaccinazione anche nelle farmacie della nostra provincia. Dove l’adesione è stata promettente, visto che circa il 70% delle 105 strutture insediate sul territorio, hanno manifestato l’intenzione di diventare luoghi dove inoculare il vaccino.
Anche se poi bisognerà vedere nella fase pratica e attuativa del piano vaccinale se tutte queste farmacie confermeranno l’impegno preso.
«Io credo che oramai siamo davvero in dirittura di arrivo per la vaccinazione anti covid nelle farmacie – afferma Luciano Diomedi, presidente dell’Ordine dei farmacisti-. Che partirà i primi giorni di giugno». Da questa settimana «i farmacisti che hanno terminato la formazione professionale prevista andranno a fare un percorso pratico negli hub vaccinali di Macerata, Civitanova e Camerino che è propedeutico alla partenza delle vaccinazioni nelle farmacie. La convenzione è stata firmata, ci è voluto un po’ di tempo e ciò ha rallentato la partenza di tutta questa operazione. Saranno dodici ore di pratica in questi tre hub della provincia che i farmacisti dovranno effettuare».
Sono circa 350 i farmacisti del maceratese che hanno aderito ai corsi di formazione professionale per inoculare il vaccino anti covid, un numero elevato che supera anche quello di coloro che operano nelle strutture della provincia, personale che potrà essere utilizzato pure per vaccinare in altri luoghi diversi dalle farmacie. «Per quanto riguarda le farmacie è vero che c’è stata la pre adesione del 70% di quelle che operano nel nostro territorio –sottolinea ancora Diomedi- poi bisognerà vedere quelle che realmente confermeranno questa volontà espressa passando dalla disponibilità a concretizzare l’impegno.