Gli ospedali in apnea. Corsi, direttrice dell'Area vasta 3: «Il picco tra 10 giorni». Più di 3mila i positivi

Il Covid center
Il Covid center
di Emanuele Pagnanini
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Giovedì 18 Marzo 2021, 01:55

MACERATA - In poco più di un anno, sono stati 16.580 i maceratesi contagiati dal Covid. Significa che un residente della provincia su 19 ha contratto il virus, pari al 5,33% della popolazione registrata al 1 gennaio 2020. Di questi, 3.228 (dato delle 18 di ieri pomeriggio, considerando in media con 2,5 positivi quei Comuni indicati con numero di contagiati inferiore a 5), sono ancora alle prese con il virus, in isolamento oppure ricoverati. Invece 415 sono i morti (ieri nessuno sui 12 registrati in regione) fino ad ora. 

 
I numeri
Questi i freddi numeri nel cuore rosso di una piccola provincia italiana, insufficienti da soli a raccontare la sofferenza di chi combatte con la malattia, sia attorno che sopra un letto di ospedale. Ma che danno il quadro di una situazione che mette in grave sofferenza tutto il sistema sanitario territoriale. Basti pensare che in provincia di Macerata sono circa 8.400 le persone seguite, tra i 3.228 casi positivi e gli oltre 5mila che sono contatti in isolamento: un maceratese ogni 38, oppure 27 maceratesi ogni mille, vive in quarantena su un letto d’ospedale o nella propria camera. Nelle quattro strutture ospedaliere (i tre nosocomi dell’Area Vasta 3 più il Covid Hospital di Civitanova) sono ricoverate 187 persone, così ripartite: 21 in terapia intensiva (al Covid Hospital); 45 in subintensiva (28 al Covid Hospital, 10 all’ospedale di macerata e 7 a Civitanova); 83 in regime di ricovero ordinario (42 a Macerata, 27 a Camerino e 14 al Covid Hospital), 38 al pronto Soccorso (equamente ripartiti tra Civitanova e Macerata). Un numero che è via via cresciuto nelle ultime due settimane fino a toccare una quota vicinissima al massimo della disponibilità. 
Lo conferma Daniela Corsi, direttrice Area vasta 3. «La situazione continua ad essere molto brutta. Dei 17 posti letto ulteriori a disposizione dopo la conversione in ospedale Covid di Camerino, ne abbiamo già occupati 14. I flussi di ingresso sono sempre molto alti: tanti pazienti escono, tanti ne entrano. La palazzina di malattie infettive a Macerata non si è mai svuotata da ottobre». La preoccupazione è rivolta all’immediato futuro. «Gli statistici dicono che il picco lo raggiungeremo tra 10 giorni. Se continua così non è da escludere la riconversione di altri reparti a ricoveri covid. E, come da piano pandemico, questa riconversione riguarda l’ospedale di Civitanova». Dunque una decisione che la direzione regionale dell’Asur e l’assessore Saltamartini potrebbero prendere nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore. In provincia, la curva del contagio ieri è rimasta stabile, con un aumento di appena lo 0.6% della media settimanale rispetto ai sette giorni precedenti. 
I nuovi casi sono stati 1.160 (1.154 la settimana precedente), 166 di media al giorno e incidenza ogni 100mila abitanti di 373 casi.

Ieri era 380. Macerata cala così dal 13esimo al 18esimo posto tra le province italiane con tasso di incidenza più alto. Ma queste diminuzioni devono essere confermate nel tempo prima di trovare una rispondenza in un calo della pressione ospedaliera. Che, come specificato dalla dottoressa Corsi, è atteso tra 9/10 giorni. Qualche timido segnale confortante arriva dal report dei contagi giornalieri per Comune. Civitanova, la città con il più alto numero di positivi in assoluto, segna un meno 20 in 48 ore, passando da 431 (massimo in questa ondata) a 411. In calo anche Cingoli, da 145 a 137 mentre nei centri ad alta incidenza stabilità a Esanatoglia (134) e Castelraimondo (77). A Macerata, invece, c’è un aumento negli ultimi due giorni (+ 7, 283), Matelica rimane stabile a 220 come Potenza Picena (223) e anche Montecosaro che con 161 attualmente positivi segna un + 1 in due giorni. Leggero aumento, di 3 casi, a Porto Recanati dove i contagiati attualmente sono 148. Frenata anche a Recanati -2 casi, 242 complessivi, a differenza di San Severino (97) e Tolentino (171) dove nelle ultime 48 ore si sono registrati tre attualmente positivi in più. Intanto Castelsantangelo sul Nera non è più l’unico Comune covid free: a farle compagnia arriva Monte San Martino, 0 positivi e 0 in isolamento.

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