CIVITANOVA - Un Ferragosto copia-incolla del 2020: prima è arrivato l’annullamento dei fuochi d’artificio, quindi l’ordinanza del sindaco Fabrizio Ciarapica per la notte del 14, quella in cui in città è tradizione aspettare l’alba in spiaggia. Che non si potrà fare neanche quest’anno. Come sarà vietata la vendita di superalcolici dopo le 21.
Dunque niente bivacchi e tende sulle spiagge libere dove solitamente migliaia di giovani passavano la notte. Si tratta, in realtà, di un’ordinanza che esplicita e ribadisce ciò che è già contenuto nel regolamento della Capitaneria riguardo l’utilizzo delle spiagge. Che è vietato dopo le 20.
Inoltre le spiagge libere devono essere lasciate libere da ogni attrezzature balneare: quindi niente sdraio, ombrelloni, tavoli e quant’altro possa essere lasciato sull’arenile in modo da tenersi il posto per il giorno successivo. Proprio di recente personale della Guardia costiera ha provveduto a requisire tali attrezzature a Porto Potenza e Porto Recanati. Regolamento valido ogni anno su aree demaniali non in concessione. L’uso notturno, dunque, da sempre sarebbe vietato ma c’è sempre stata parecchia tolleranza in occasione della festività, permettendo di aspettare l’alba tra tende e sacchi a pelo. L’ordinanza stabilisce il divieto di accesso alle spiagge libere dalle 21 del 14 alle 6 del 15 agosto.
Per quelle in concessione, invece, accesso vietato dopo l’orario di chiusura degli stabilimenti balneari (le 2 che diventano le 3 in occasione del Ferragosto).