Ferragosto, l'ordinanza del sindaco Ciarapica: dopo le 21 niente superalcolici e stop ai bivacchi in spiaggia

Il sindaco Fabrizio Ciarapica
Il sindaco Fabrizio Ciarapica
di Emanuele Pagnanini
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Venerdì 13 Agosto 2021, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 06:48

CIVITANOVA - Un Ferragosto copia-incolla del 2020: prima è arrivato l’annullamento dei fuochi d’artificio, quindi l’ordinanza del sindaco Fabrizio Ciarapica per la notte del 14, quella in cui in città è tradizione aspettare l’alba in spiaggia. Che non si potrà fare neanche quest’anno. Come sarà vietata la vendita di superalcolici dopo le 21.

Dunque niente bivacchi e tende sulle spiagge libere dove solitamente migliaia di giovani passavano la notte. Si tratta, in realtà, di un’ordinanza che esplicita e ribadisce ciò che è già contenuto nel regolamento della Capitaneria riguardo l’utilizzo delle spiagge. Che è vietato dopo le 20. 
Inoltre le spiagge libere devono essere lasciate libere da ogni attrezzature balneare: quindi niente sdraio, ombrelloni, tavoli e quant’altro possa essere lasciato sull’arenile in modo da tenersi il posto per il giorno successivo. Proprio di recente personale della Guardia costiera ha provveduto a requisire tali attrezzature a Porto Potenza e Porto Recanati. Regolamento valido ogni anno su aree demaniali non in concessione. L’uso notturno, dunque, da sempre sarebbe vietato ma c’è sempre stata parecchia tolleranza in occasione della festività, permettendo di aspettare l’alba tra tende e sacchi a pelo. L’ordinanza stabilisce il divieto di accesso alle spiagge libere dalle 21 del 14 alle 6 del 15 agosto. 
Per quelle in concessione, invece, accesso vietato dopo l’orario di chiusura degli stabilimenti balneari (le 2 che diventano le 3 in occasione del Ferragosto).

Proprio tra gli ombrelloni, per evitare affollamenti tra i tavoli, molti chalet hanno deciso di servire la cena. Le norme anti-Covid hanno poi motivato la successiva disposizione, quella che riguarda alcolici e bevande. Vietata la vendita di superalcolici dopo le 21. Vietato anche vendere qualsiasi tipo di bevanda in lattina o bottiglia: ogni bibita va servita in bicchieri di plastica o carta. Queste le norme per la notte più lunga dell’estate. Poi, da lunedì, si penserà al patrono San Marone. Anche in questo caso niente corteo delle reliquie da Cristo Re al porto, né processione delle barche in mare (uscirà solo il peschereccio con l’urna e poche autorità). Però ci sarà una novità: “il mercato del Santo”. Si terrà lungo il molo sud dalle 16 a mezzanotte. Bancarelle con prodotti tipici e artigianato dedicato al mondo della marineria. Inoltre vi saranno gruppi di animazione: lo Spazio Hip Hop Zona 14 e l’associazione Le Tate con i truccabimbi, infine giochi gonfiabili. Si potrà visitare il Mercato Ittico e organizzate visite guidate tra i murales della Mostra di Arte Urbana. Sono previsti gruppi di 30 persone, quindi è necessaria la prenotazione. Organizzano la Pro loco Civitanova Marche e Noi Marche nell’ambito dell’iniziativa Borghi Aperti. Il Comune contribuisce con 5mila euro.

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