CIVITANOVA - Chiuse tre vie del borgo marinaro. Il sindaco Fabrizio Ciarapica prende provvedimenti per arginare gli assembramenti di giovani che hanno determinato le proteste dei residenti. Non solo schiamazzi notturni ma anche atti vandalici e danneggiamenti in un confronto che, ad esempio nella notte di Halloween, è degenerato in insulti e lanci d’acqua dai balconi.
Il primo cittadino promette «tolleranza zero contro chi non rispetta le regole» lasciando presagire a controlli di polizia locale e altre forze dell’ordine.
Strade già transennate e controllate da agenti della polizia locale da ieri sera. L’ordinanza sarà in vigore, in via sperimentale, fino al 25 novembre. Tutti i venerdì e i sabati, a partire dalle 22 e fino alle 6 del giorno successivo, nei tre tratti di queste vie del centro, sarà vietato il transito pedonale con esclusione dei residenti. In questo modo il primo cittadino spera di porre un freno ad una situazione che sta degenerando. «Sono ripetute le segnalazioni dei residenti che lamentano grida, schiamazzi e degrado nel weekend – ha spiegato Ciarapica – vi sono stati nell’ultimo periodo anche episodi preoccupanti riportati dalle cronache locali. Per questo abbiamo deciso di prendere questo ulteriore provvedimento che si aggiunge ad una serie di interventi urgenti, già deliberati dalla giunta comunale e condivisi con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica durante le riunioni indette dal Prefetto. Tra questi, il potenziamento del sistema di videosorveglianza con l’installazione di nuove telecamere e dell’impianto di pubblica illuminazione nelle vie interessate al fenomeno».
Ciarapica, come detto, promette «tolleranza zero per chi disprezza le regole e minaccia la serenità dei residenti» e ringrazia le forze dell’ordine sempre presenti sul territorio.
«Come stabilito in sede di Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica provinciale – ha aggiunto – continuerà anche l’attività di controllo, in particolare delle aree maggiormente esposte al rischio di sovraffollamento, da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale, secondo le rispettive competenze». «Il senso di responsabilità – ha concluso – e i comportamenti corretti sono alla base della convivenza civile. Invito tutti, soprattutto i giovani, ad un sano divertimento nel rispetto delle regole».
L’ordinanza di chiusura di un tratto di strada non è una novità. La prima risale all’ottobre (dunque sempre in questo periodo) del 2021. Ad essere interdetta, sempre solo nel tratto a nord di via Duca degli Abruzzi, fu via Nave nei venerdì e nei sabato sera dal 22 ottobre al 2 gennaio. Provvedimento ripetuto anche l’anno successivo, dal 28 ottobre al 7 gennaio, sempre nella stessa fascia oraria (dalle 22 alle 6 del mattino successivo). Ordinanze che sono state ricordate nel testo di quella nuova, sottolineando che i risultati erano stati soddisfacenti. Vero che il fenomeno fu limitato, ma è anche vero che i giovani, quasi tutti minorenni, semplicemente si sono spostati negli altri vicoli. Ecco perché stavolta l’ordinanza è stata estesa anche a via Carena e via Conchiglia.