Scoprire la Polonia a Pasqua processioni, mercatini e uova: in tutte le città esperienze originali e dall’alto valore simbolico

Scoprire la Polonia a Pasqua processioni, mercatini e uova: in tutte le città esperienze originali e dall’alto valore simbolico
Scoprire la Polonia a Pasqua processioni, mercatini e uova: in tutte le città esperienze originali e dall’alto valore simbolico
di Edoardo Danieli
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 12:06

Una terra bella e ospitale, ancora poco conosciuta dal grande turismo. È la Polonia. Un motivo in più per trascorrervi una vacanza è legato alle grandi tradizioni della Pasqua che consentono di vivere esperienze originali e insolite, non ancora corrotte dai grandi numeri di massa. Sono molte le attività organizzate per celebrare una festività a cui i polacchi tengono particolarmente: i mercatini tematici, le colorate processioni alle quali viene attribuito anche il concorso alla palma Pasquale più bella e più grande, e persino corsi per migliorare l’abilità di pittura, utile per decorare le famose “pisanki”, ovvero le uova decorate a tema pasquale.

La ricorrenza

La Domenica delle Palme è una di quelle ricorrenze che differenziano la Pasqua in Polonia. Łyse, nella regione della Masuria, è conosciuta per le più grandi celebrazioni e palme del mondo.

Attenzione però, non sono delle palme: sono delle vere opere d’arte costruite con fiori essiccati, nastri colorati e molto altro. Il fulcro di questa celebrazione è la Santa Messa nella chiesa di Sant’Anna e la successiva processione con le palme. Il tutto è accompagnato dalle bancarelle tematiche, la finale del concorso con il vincitore della palma più bella, mostre e spettacoli a tema folkloristico.

Similmente a Lipnica Murowana, nelle prossimità di Cracovia e nella Regione Malopolska, dove durante ogni Domenica delle Palme vengono organizzati i concorsi per le palme più belle e le opere hand-made più originali ed artistiche. Tra i vari concorsi, vi è anche quello, in cui viene scelto il vincitore della palma più grande, ed alcune arrivano anche ai 30 metri d’altezza. La città, inoltre, possiede una ricchezza storica testimoniata dalla presenza dei più svariati monumenti storici, tra cui una delle più belle chiese in legno dell’itinerario Unesco dedicato.

Il parco dell’Unesco

Un luogo suggestivo, particolarmente legato alla Pasqua, è il parco religioso e paesaggistico di Kalwaria Zebrzydowska, inserito nel 1999 nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Sito nel sud del Paese, nella regione Malopolska, poco distante quindi da Cracovia, il santuario è formato da un complesso di edifici di culto, il convento e una serie di cappelle all’aperto collocate nell’ampio parco lungo, un percorso lungo sei chilometri. Tutto il complesso viene chiamato “stradine del Calvario” e, con la sua meravigliosa cornice naturalistica, ricorda molto alcune località di Gerusalemme. Nel santuario si svolge ogni anno la più antica Via Crucis della Polonia e, senza dubbio, una delle più belle d’Europa. Tra le pietanze che vengono servite sulle tavole pasquali il densissimo żurek, la zuppa a base di farina acidificata con salsiccia e uova, ma soprattutto gli attesi dolci: l’elaboratissimo mazurek, la babka o la ricchissima pascha.

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