Laura Pausini: «Senza Pippo Baudo non sarei qui. Non ho mai potuto puntare sulla bellezza. Mio marito? Guai a chi lo guarda»

La cantante faentina ha spiegato anche come è riuscita ad ottenere il suo successo nel mondo della musica

Laura Pausini: «Ecco perché mi sono sposata con Paolo Carta dopo 18 anni. Il Festival di Sanremo? Mi hanno chiamato ma...»
Laura Pausini: «Ecco perché mi sono sposata con Paolo Carta dopo 18 anni. Il Festival di Sanremo? Mi hanno chiamato ma...»
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Domenica 12 Novembre 2023, 14:55

Laura Pausini ha sposato Paolo Carta lo scorso marzo, dopo 18 anni insieme. Tra massima riservatezza, post pubblicati sui social che hanno "svelato" l’evento e curiosità su abito della sposa e fedi, la cantante nelle ultime ore ha rivelato il motivo di questa attesa così lunga. La cantante faentina ha anche ripercorso i suoi primi anni di carriera e come è riuscita ad ottenere il suo successo nel mondo della musica. Ma andiamo a vedere tutto nel dettaglio.

Laura Pausini e la gelosia

«Mi sono sposata dopo 18 anni perché ho capito che ognuno di noi ha la propria individualità - ha raccontato Laura Pausini in un'intervista a la Repubblica -. Lasciandoci liberi di essere chi siamo preserviamo il rapporto. I miei amici sono allucinati perché ci guardiamo come se fossimo fidanzatini. Tra noi c’è amore, passione, fiducia e rispetto delle libertà reciproche. I primi anni ero molto gelosa di lui. Sì, sono gelosa anche oggi se qualcuno lo guarda in maniera ammiccante».

La cantante ha aggiunto: «L'amore è il motivo per il quale siamo stati creati. Siamo qui per scoprire gli altri e vedere negli altri chi siamo. Rispettando le differenze restiamo liberi. Motivo per il quale nel disco i corpi sono stati posizionati sulle strisce pedonali della terra».

Laura Pausini ha poi rivelato che non sarà presente al Festival di Sanremo 2024: «Non ci sarò, anche se mi hanno chiamato. Sono in tour».

Il successo "grazie a Pippo Baudo"

«Il 27 febbraio 1993 a Sanremo all’Ariston c’era il direttore di una radio importante in Olanda che si innamorò della Solitudine, si informò: chi è? È della Warner, lavoriamoci - ha raccontato Laura Pausini a Repubblica -.

Bisognava impegnarsi e essere disciplinati. Vogliamo dirla tutta? Se non ci fosse stato Pippo Baudo che sceglieva La solitudine, non sarei qui. Da direttore artistico ti seguiva passo dopo passo: alle prove era lì a darti consigli: “La devi cantare più convinta”. Credeva in noi».

Chi è oggi Laura Pausini

«La Laura che prende l’aereo è la stessa che prendeva il treno delle 7.30 a Solarolo e ora ha quasi 50 anni - ha raccontato Laura Pausini -. Non sono più solo italiana, non sono più solo mia. Non penso mai a me come a una star, non sognavo di diventare famosa. Non avevo mai visto una donna fare pianobar, si figuri se pensavo che sarei andata a Sanremo o all’Olympia di Parigi o al Madison Square Garden di New York. Vivo la contraddizione. Aspiro a essere naturale dentro una vita che di semplice non ha niente. Non ho mai potuto puntare sulla bellezza però mi chiedono spesso perché porto i pantaloni neri. Mi sembra ridicolo, devo rispondere se canto male. È vero, la pressione c’è. La senti, alla mia età, a livello di marketing: va di moda il reggaeton? Allora fai il duetto con un giovane. E perché non un po’ più di seno di fuori? Ogni artista ha il diritto di scegliere come presentarsi».

La cantante ha aggiunto:  «Com'è il mio rapporto con l'età? Un rompimento di cav**o, spero di diventare come le persone che arrivano a un traguardo serene. In questo momento mi dà solo fastidio, non so neanche se festeggerò».

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