Massimo Giletti e l'amore: «Non sono solo, aperto all'idea di sposarmi». Il futuro in Rai e la delusione verso Urbano Cairo

I contenuti della lunga intervista-confessione al settimanale Gente

Massimo Giletti e la delusione verso Urbano Cairo: «Il tradimento di un fratello». Il futuro in Rai, i complimenti e la vita privata
Massimo Giletti e la delusione verso Urbano Cairo: «Il tradimento di un fratello». Il futuro in Rai, i complimenti e la vita privata
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Giovedì 4 Gennaio 2024, 14:28

Massimo Giletti, 61 anni, pronto all'approdo in Rai si toglie dei sassolini dalle scarpe, nonostante l'incertezza sul suo futuro lavorativo. Forte la delusione verso Urbano Cairo: «Un traditore», secondo il conduttore, che in una lunga intervista-confessione al settimanale Gente, in edicola da venerdì 5 gennaio, ha anche parlato della vita privata e della possibilità di sposarsi. Nei mesi scorsi il gossip del flirt con Sofia Goggia, 30 anni, campionessa di sci. Nulla di ufficiale, solo "chiacchiere ufficiose"...e foto dei due insieme. Giletti, durante una vecchia intervista rilasciata a Francesca Fagnani, conduttrice di “Belve”, aveva ammesso di “amare le nevi vincenti”.

Ecco cosa ha detto al settimanale.

Il flirt di Massimo Giletti

«Non è detto che sia solo, ho semplicemente tutelato chi c'è.

Nella mia vita c'è qualcuno e me lo tengo stretto, ma non ho mai raccontato la mia vita privata. Non ne parlo volentieri, posso dire che c'è una presenza importante a cui tengo molto». È l'ammissione di Giletti, che sull'ipotesi di sposarsi e avere figli ha detto: «Mai dire mai, nella vita. Anche persone come me andando avanti sentono nella propria mente emozioni diverse. Una volta ero chiuso a questa cosa, ora no: anche all'idea del matrimonio ora sono aperto».

Il futuro in Rai

Giletti si riferisce agli apprezzamenti ricevuti da parte di Angelo Mellone, direttore dell'intrattenimento daytime di Rai1. «Farò un passo avanti con la Rai, una serie di eventi interessanti nei prossimi cinque mesi», ha aggiunto  il conduttore, che però spiega: «Quello che farò dopo ancora non è chiaro ed è possibile tutto perché ho più offerte. Trovo però che tentare di dare fiducia alla Rai in questo momento sia un atto sensato. Qualsiasi altra scelta farà rumore. Vedremo». 

L'addio burrascoso a La7

Massimo Giletti nell'intervista parla anche della brusca chiusura del suo programma Non è l'Arena su La7, decisa da Urbano Cairo. «Quello che ho vissuto è stato il tradimento di una persona che consideravo un vero fratello: non voglio parlare della questione giudiziaria, entro nel merito di quella umana».

E ha aggiunto:«Non mi sarei mai aspettato che la persona che mi abbracciò quando morì mio padre e che mi trovai all'improvviso alle spalle nella giornata in cui lo seppellivo, potesse, senza dirmi nulla, senza neppure guardarmi negli occhi, senza darmi una parvenza di motivazione, chiudere non solo un programma, ma chiudere un rapporto umano». Il motivo? «Nel momento in cui io affrontavo un certo tipo di temi, davvero delicatissimi, la libertà è venuta meno. Non siamo pronti per aprire certi cassetti, evidentemente. Forse Cairo non poteva dirmela, la verità», ha concluso il conduttore.

 

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