Massimo Boldi choc: «Uno dei miei amori mi tradì col mio migliore amico»

L'attore si è così raccontato partendo dagli esordi della sua carriera e dal rapporto con la spalla storica Christian De Sica ad oggi

Massimo Boldi, la rivelazione choc: «Uno dei miei amori mi ha tradito con il mio migliore amico»
Massimo Boldi, la rivelazione choc: «Uno dei miei amori mi ha tradito con il mio migliore amico»
3 Minuti di Lettura
Martedì 2 Gennaio 2024, 18:30

Massimo Boldi non ha mai pensato che, arrivato a  fine carriera, avrebbe avuto difficoltà a fare film. L'attore ha raccontato l’Italia con i cinepanettoni, ma «i grandi comici a un certo punto della carriera svoltano, a me non è successo perché ho continuato a far ridere fino a 75 anni». Massimo Boldi si è così raccontato nelle ultime ore, partendo dagli esordi della sua carriera e dal suo rapporto con la spalla storica Christian De Sica ad oggi.

Le parole di Massimo Boldi

«Non sono innamorato oggi, sono rimasto vedovo 20 anni fa e ho avuto degli amori importanti - ha raccontato Massimo Boldi in un'intervista al Corriere della Sera -.

Una di loro mi ha tradito con il mio migliore amico. Mi sono sempre chiesto perché non me lo abbiano detto. Invece l’ho scoperto pedinandola: è finita male, l’ho cuccata con le mani nella marmellata».

La carriera

All’inizio della sua vita, racconta, ha fatto molti lavori «tra cui il venditore di Buondì Motta. Lavoravo per l’agenzia Trappini e finiva che a cena a casa mia si mangiava caffe latte e Buondì. Non avevamo una lira, dopo la morte di papà io dovevo badare ai fratelli». «Sto iniziando a fare un resoconto, perché gli anni passano e con loro passa anche il mondo, una vita, e faccio anche i conti con quello che non mi aspettavo - ha sottolineato Massimo Boldi-. La cosa che mi aspettavo è che arrivato a fine carriera avrei avuto difficoltà a fare un film, il film che vorrei quantomeno. Per il resto sono felice: il rapporto con le figlie e i nipoti è straordinario, ho una bella famiglia».

L'amicizia con Christian De Sica

«Siamo amici, chi dice che abbiamo litigato mente, siamo in ottimi rapporti, abbiamo solo intrapreso delle strade diverse - ha spiegato l'attoore -. Avevamo proposto a Paolo Virzì un film dal titolo “Morti dal ridere”, i protagonisti muoiono, ma io e Christian riusciremmo lo stesso a far ridere...».

Il rapporto con Silvio Berlusconi

Tanta stima. Questo è quello che sente Boldi quando ricorda Silvio Berlusconi. «Lui è più simpatico di me - ha spiegato Massimo Boldi -. Inarrivabile. Si, l'ho tradito per la Rai. Ci aveva presentato Bettino Craxi dicendomi: “Sarà la tua fortuna”. E così fu: ci siamo stati subito simpatici. Nel 1986 sono scappato da Fininvest per fare Fantastico con Adriano Celentano: mi hanno fatto causa, ho perso e mi hanno condannato a pagare 2 miliardi e mezzo. Quando sono tornato, Berlusconi mi ha perdonato: “Mi devi 2 miliardi e 500 mila risate”».

© RIPRODUZIONE RISERVATA