PORTO SANT'ELPIDIO Problema nuovo per la Collodi ma presto risolto, solo si prolungano le vacanze per i bambini delle elementari. Tornano tra i banchi il 15 gennaio, tutti a Cretarola. Mercoledì mattina l’Azienda sanitaria ha dato parere negativo sugli spazi che erano stati messi a disposizione dalla parrocchia, dunque le tre classi che si pensava di spostare lì andavano ricollocate. In tutto sono 5 classi da trasferire per un totale di 83 bambini, due sarebbero comunque andate a Cretarola.
Il progetto
Si era strutturato questo piano in base alla disponibilità, ma il salone della chiesa non è idoneo e si è posto il nuovo problema.
Il passato
Era partita male quando si era fatta l'ipotesi di trasferire tutti gli alunni alla Pennesi in centro, ma durante gli incontri si è creata la giusta sinergia tra istituzioni e famiglie, si era optato per la misura più facile, adeguata all'offerta di ospitalità che si era posta ma l’alt dell'Ast ha rimesso tutto in discussione. In mezza giornata è arrivata comunque una soluzione, tutti in via Maiella fino alla fine dell’anno. La ripresa delle lezioni slitta di una settimana. «Sentiti la dirigente, gli insegnanti, le famiglie e l’autorità sanitaria siamo arrivati alla conclusione che la soluzione migliore sia la ricollocazione a Cretarola di tutte e cinque le sezioni – spiega il sindaco –: una soluzione che ha ottenuto parere favorevole sia del responsabile sicurezza dell’istituto sia dall’Ast di Fermo. Di fronte alla criticità abbiamo lavorato per garantire una risposta tempestiva che ha messo al centro il benessere dei bambini e raccolto le istanze di scuola e genitori. Per qualche mese ci saranno disagi ma abbiamo fatto il massimo per ridurli al minimo» conclude lo stesso Ciarpella.
Il motivo
L’esigenza di chiudere la Collodi era maturata alla luce degli ultimi sopralluoghi prima di Natale, da cui era emerso il progressivo deterioramento dell’edificio. Alle classi trasferite sarà assicurato il servizio mensa e sarà attivo lo scuolabus gratuito per gli alunni di via Andrea Costa. Partono subito i lavori nei nuovi locali ma i bambini restano a casa fino al 15 gennaio.