Il viale della discordia
Tutti sono contro tutti

Il viale della discordia Tutti sono contro tutti
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Domenica 19 Gennaio 2014, 00:40 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 19:41
PORTO SAN GIORGIO - Sul viale Cavallotti arrivano la Soprintendenza e la Forestale. Quello che ormai, pi che un viale alberato, un vero e proprio terreno di scontro tra amministrazione, residenti e comitato per il verde, diventa anche oggetto di sopralluoghi per la Soprintendenza e per il Corpo forestale dello Stato. A confermare la notizia del doppio blitz è Maurizio Mattioli, membro del comitato per il verde cittadino. E se le divise sono arrivate a seguito dei solleciti proprio del comitato, l'incontro tra gli attivisti dell'ambiente e la Soprintendenza si scopre essere stato del tutto casuale. Intanto il progetto di riqualificazione del viale avviato dalla giunta Loira sarà oggetto anche di un'assemblea pubblica promossa dal Movimento 5 Stelle per oggi pomeriggio alle ore 16 alla sala Castellani.



Non si pensi che il comitato e la Soprintendenza sono legati da un intimo rapporto bilaterale. Gli ambientalisti sangiorgesi in effetti la interpellano costantemente e in passato hanno anche ottenuto l'apposizione del vincolo ambientale sulla zona sud del viale Cavallotti: "Ma - ammette Mattioli - alle nostre richieste non abbiamo mai avuto risposte dirette. Non sappiamo di chi sia stata la segnalazione ma di certo quel marciapiede che l'amministrazione vuole costruire lungo il viale sarà un'operazione brutale che non potrà non avere impatto anche sulla villa e sul suo parco".



Altro discorso quello legato all'intervento delle divise verdi sollecitato proprio dal comitato: "Perché - spiega Mattioli - avevamo il timore che le radici degli alberi tagliate e ammassate lungo il viale potessero scomparire per mano di qualcuno dall'oggi al domani". Insomma il viale alberato da pomo della discordia cittadina diventa anche oggetto di approfondimento per enti e autorità sovracomunali.

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