Residenti, il calo è lieve: l’immigrazione salva i Comuni del Fermano. Niente crollo, ma fra i centri più grandi cresce soltanto Porto Sant’Elpidio

Residenti, il calo è lieve: l’immigrazione salva i Comuni del Fermano. Niente crollo, ma fra i centri più grandi cresce soltanto Porto Sant’Elpidio
Residenti, il calo è lieve: l’immigrazione salva i Comuni del Fermano. Niente crollo, ma fra i centri più grandi cresce soltanto Porto Sant’Elpidio
di Massimiliano Viti
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Giovedì 4 Aprile 2024, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 11:53

FERMO - L'immigrazione consente alla provincia di Fermo di mantenere stabile la sua popolazione nel 2023. Secondo i dati provvisori pubblicati dall'Istat, al 31 dicembre 2023 la provincia aveva una popolazione di 167.628 abitanti. Se fosse un unico capoluogo di provincia, si collocherebbe alla posizione numero 23 in tutta Italia. Gli abitanti del Fermano sono numericamente superiori ai residenti della sola città di Perugia ma sono di meno di quelli di Reggio Emilia.

La tendenza

Tra i Comuni del Fermano che oltrepassano la soglia dei 10mila abitanti, solo Porto Sant'Elpidio ha un saldo positivo, incrementando la propria popolazione.

Tutti gli altri hanno visto un calo dei residenti. Sono alcune istantanee catturate dal bilancio demografico annuale stilato dall'Istat e relativo all'anno 2023 della provincia di Fermo. Che vede un decremento della sua popolazione dello 0,12% da 167.824 di inizio anno a 167.628 di fine anno. Questa la classifica regionale, dove più si va verso sud e più la popolazione si è ridotta: Pesaro-Urbino +0,23%, Ancona +0,07%, Macerata -0,10%, Fermo -0,12% e Ascoli -0,24%. Nel Fermano ci sono 15 Comuni sotto ai mille abitanti. E solo 7 che superano i 5mila residenti. In percentuale, i Comuni che hanno visto il maggior incremento della popolazione sono Monte Vidon Combatte (+2,24%), Monteleone di Fermo (+1,42%) e Moresco (+1,34%). Viceversa, sempre in percentuale, quelli che hanno visto il maggior calo della popolazione sono Santa Vittoria in Matenano (-4,11%), seguito da Torre San Patrizio (-3,86%) e da Belmonte Piceno (-3,06%). La dinamica dei Comuni più popolosi della provincia vede appunto Porto Sant'Elpidio, l'unico ad aver registrato un incremento dei residenti (+0,64%). Pressoché stabili tutti gli altri. A cominciare dalla città capoluogo che è passata da 35.913 a 35.893 residenti. Un quinto degli abitanti complessivi della provincia di Fermo risiede nel capoluogo. Bisogna arrivare a Montegiorgio, il settimo Comune più popoloso della provincia, per vedere una variazione significativa dei residenti, con una riduzione dell'1,16%.

Il fenomeno

Da segnalare anche la dinamica dei centri lungo la costa adriatica. Pedaso, Altidona e Porto Sant'Elpidio hanno visto crescere i residenti, Fermo e Porto San Giorgio li hanno visti solo leggermente diminuire. A conferma dell'attrazione verso il mare, dove c’è un maggiore collegamento con l’autostrada A14 e dove, soprattutto, si è concentrata l'erogazione dei servizi a discapito dell'entroterra. Che, però, ha dimostrato di resistere con alcuni piccoli Comuni in controtendenza e capaci di registrare performance positive. È evidente, a livello aritmetico, come le dimensioni della provincia e dei suoi Comuni siano un problema. Non solo per l’atavica difficoltà di reperire risorse pubbliche (italiane ed europee) ma soprattutto per la difficoltà di elaborare progetti di sviluppo condivisi e appetibili a livello economico. Sempre guardando la popolazione della provincia, dall'analisi dei dati emerge come il saldo naturale (la differenza tra il numero dei nati e quelli dei morti) sia negativo. Ma viene più che bilanciato dai flussi migratori. È infatti positivo di 86 persone il saldo tra chi si è trasferito in altre province delle Marche o d'Italia e chi invece è arrivato nel Fermano. Ed è positivo di 868 persone il saldo tra chi è arrivato dall'estero e chi, invece, si è trasferito in altri Paesi. Ecco perché se i residenti della provincia di Fermo sono scesi di poco, il merito è degli arrivi e non di un incremento delle nascite.

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