"Mai più degenti ​lasciati in barella"
Ecco i lavori per l'ospedale Murri

"Mai più degenti ​lasciati in barella" Ecco i lavori per l'ospedale Murri
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Sabato 5 Luglio 2014, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 13:10
FERMO - ​E' stato un viaggio nella Sanit locale a 360 gradi, quello di gioved alla Conferenza dei sindaci. Un incontro di un paio d'ore in cui il direttore d'Area Vasta Alberto Carelli e quello del distretto Licio Livini hanno esposto progetti e prospettive agli amministratori vecchi e nuovi. Una riunione giudicata "molto proficua" dal sindaco di Fermo e presidente della Conferenza Nella Brambatti. "E' stata un'occasione utile visti i tanti volti nuovi recentemente usciti dalle elezioni amministrative, e dai quali mi auguro di trovare idee ed impulsi per migliorare le progettualità".



Sulle parole di Carelli, Brambatti ha apprezzato "il pragmatismo. Mi fa piacere che abbia riconosciuto i ritardi dell'Area Vasta 4 rispetto alle altre zone delle Marche, in particolare per quanto riguarda la carenza di posti di lungodegenza. Evidentemente, quando noi sindaci rivendicavamo maggiori attenzioni e segnalavamo questi problemi, non lo facevamo per una sterile difesa dei campanili, ma ci facevamo portavoci di criticità reali".



Per l'ospedale Murri di Fermo, Carelli ha garantito l'apertura di Ostetricia nella nuova ala entro metà agosto, mancano di fatto solo i collaudi. "Parliamo di un reparto che grazie alla bravura dei suoi professionisti fa numeri straordinari, in crescita del 30%", ha osservato il direttore. Dopo l'estate verranno anche completati gli adeguamenti alla normativa antincendio, mentre il pronto soccorso dovrebbe essere consegnato a ottobre, con una promessa: "Mai più degenti in barella lungo la corsia".
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