Furti in serie ai commercianti
del quartiere Faleriense

Furti in serie ai commercianti del quartiere Faleriense
2 Minuti di Lettura
Martedì 12 Agosto 2014, 19:57 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 14:43
PORTO SANT'ELPIDIO - Furti in riviera, i ladri colpiscono di giorno. Ma non mancano i controlli per garantire la sicurezza. Ieri il lungomare di Porto Sant'Elpidio era battuto a tappeto dalle pattuglie di Polizia municipale, nucleo Radiomobile dei carabinieri di Fermo e della locale stazione dei carabinieri a seguito anche delle segnalazioni arrivate dai proprietari di auto che parcheggiano vicino alla spiaggia e dopo mezza giornata di mare si ritrovano derubati del marsupio lasciato in macchina. Qualcuno arriva a forzare i bagagliai e qualche altro ruba gli asciugamani e i lettini lasciati sull'arenile, durante la pausa pranzo. Ai furti sul lungomare si aggiungono quelli ai danni dei negozi. Nella zona del bowling, in via Firenze sud, i commercianti lamentano che "con l'apertura del ponte di collegamento con Lido Tre Archi la zona è diventata un campo di battaglia" dice uno dei titolari di Basili Auto. Nel negozio Drago, rivendita cosmetici, prodotti di bellezza e igiene, l'esercente ammette "ho subito quattro furti in due settimane, lunedì e venerdì e poi il lunedì e giovedì successivi". Da Drago si sta facendo l'inventario della merce rubata. "Oltre all'incasso della giornata, un bottino da 400 euro a colpo, sono stati rubati profumi da 150 euro ciascuno" racconta il commerciante. Indagano i carabinieri. Al momento, negli scaffali del negozio, ci sono solo profumi da 10 e 12 euro, quelli di maggior valore "sono stati rubati tutti". Nella zona del Bowling i ladri non sono mai entrati da Auto Ricambi, "le batterie pesano e non abbiamo prodotti riciclabili, ma noi siamo l'eccezione. In questa zona i ladri sono entrati ovunque" racconta il titolare del negozio.

Da Bricomax c'è stato il furto con spaccata dieci giorni fa. Indagano i carabinieri. Il titolare dell'esercizio ammette "la zona è piena di immigrati e gente rimasta senza lavoro. Due sole pattuglie di carabinieri che girano per tutta la provincia non bastano a tenere sotto controllo il territorio. Inoltre la legge non aiuta, i criminali vengono arrestati e dopo venti giorni sono di nuovo fuori". Sul tema sicurezza è particolarmente sensibile il capogruppo consiliare di Fratelli d'Italia Andrea Balestrieri che il 25 febbraio aveva scritto al questore di Ascoli Giuseppe Fiore per chiedere conto "del costante aumento dei reati a Porto Sant'Elpidio" evidenziava Balestrieri. Il 15 marzo Fiore aveva risposto al consigliere di centrodestra e, già nel primo bimestre 2014, si rilevava un aumento delle aggressioni del 260 per cento, dei reati per traffico di stupefacenti del 24 per cento e di furti nei negozi del 20 per cento. Dati calcolati sui primi due mesi dell'anno e rapportati al 2013.

© RIPRODUZIONE RISERVATA