Il Fisco 2.0 rottama gli scontrini
e crea un dialogo con i contribuenti

Il Fisco 2.0 rottama gli scontrini e crea un dialogo con i contribuenti
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Venerdì 7 Novembre 2014, 10:31 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 16:56
ROMA - Presto gli scontrini fiscali e i blitz della Guarda di Finanza per accertarne la corretta emissione potrebbero diventare un ricordo per gli italiani.



Il Fisco 2.0 immaginato dal Governo e dalla direttrice dell'Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi vuole infatti mandare in soffitta le certificazioni cartacee perché, ha spiegato Miss fisco in un dibattito sulla lotta all'evasione svoltosi ieri alla Camera, sono “inefficaci”. Come combattere l'atavica piaga dell'evasione e recuperare importanti risorse per lo Stato, allora?



Con la tracciabilità dei pagamenti e con un dialogo costante tra fisco e contribuenti favorito dalla sempre più capillare informatizzazione dei dati. La tracciabilità dei pagamento è un elemento su cui Orlandi punta forte. Anche di recente la direttrice ha detto che i tempi sono maturi per l'utilizzo della moneta elettronica, fattore imprescindibile per monitorare chi paga quanto e a chi.



Tutto ciò porterà ad un abbandono di misuratori e ricevute fiscali e, dunque, alla fine dei blitz (celebre è quello di Cortina). Per nuovo rapporto tra fisco e contribuenti, invece, la numero uno dell'Agenzia delle Entrate intende innanzitutto uno scambio continuo di informazioni tra le due parti.



L'Agenzia metterà a disposizione dei contribuenti tutti i dati in suo possesso, acquisiti direttamente o da terzi, cosa che permetterà ai contribuenti di “auto-correggersi” in caso di anomalie. La Legge di Stabilità si sta già muovendo in questo senso con l'allargamento dei termini del ravvedimento e la presentazione della dichiarazione integrativa. Cosa che trasformerà il “cittadino in protagonista attivo della propria posizione fiscale”. (Teleborsa)



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