La Bce taglia i tassi allo 0,25%
Letta: grande notizia, aiuta la crescita

La sede centrale della Bce a Francoforte
La sede centrale della Bce a Francoforte
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Giovedì 7 Novembre 2013, 21:31 - Ultimo aggiornamento: 21:34
BRUXELLES - La Banca centrale europea, nella riunione di oggi, ha tagliato a sorpresa il tasso di riferimento di 25 punti base allo 0,25%, portando così il costo del denaro al minimo storico. L'Eurotower ha anche abbassato il tasso marginale dall'1% allo 0,75%, lasciando invariato quello sui depositi a zero.



Borse in rialzo dopo l'annuncio. Subito dopo l'annuncio della Bce le Borse europee, fino a quel momento deboli, hanno virato verso il rialzo: l'euforia, però, è durata poco e i listini, a parte Francoforte, sono riscesi in rosso. Piazza Affari, dopo un rialzo intorno all'1%, è crollata scendendo a -2%.



Spread in calo. Sempre dopo l'annuncio della Bce, lo spread tra Btp e Bund tedesco è sceso sotto i 240 punti base. Il differenziale aveva chiuso ieri a quota 244 e stamattina aveva aperto a 247.



Euro in calo. Euro in brusca discesa dopo la mossa dell'Eurotower, segnando 1,335 sul dollaro rispetto a 1,3507 prima del taglio (-1%). In calo anche sulla sterlina a 0,8312 da 0,841, ai minimi da gennaio. Sullo yen è a 132, contro i 133,3 precedenti alla decisione di Francoforte.



Letta: grande notizia, incoraggia la crescita. «E' una grande notizia: una dimostrazione che la Bce ha a cuore la crescita e la competitività in Europa - commenta il premier Enrico Letta - Una scelta importante e positiva, che ci incoraggia e consentirà di continuare sulla strada della crescita. Il taglio dei tassi da parte della Bce consentirà il riequilibrio del rapporto euro-dollaro, mirato a contrastate il rafforzamento abnorme dell'euro e anche uno stimolo ad andare avanti, puntando all'uscita dalla crisi passo dopo passo come stiamo facendo con la legge di stabilità».



Draghi: i tassi resteranno bassi a lungo. Il presidente della Banca centrale, Mario Draghi, Bce stima un possibile prolungato periodo di bassa inflazione per la zona Euro e che i tassi resteranno bassi per un periodo prolungato.
La Bce, dice Draghi, è pronta a considerare tutti gli strumenti a disposizione per sostenere l'Eurozona e varerà Ltro (operazioni di rifinanziamento) a tre mesi fino al secondo trimestre 2015.




«Sulla crescita pesano rischi al ribasso». Per la crescita dell'Eurozona, sostiene il governatore, persistono rischi al ribasso. «E' essenziale rafforzare la solidità' delle banche dell'Eurozona» dice Draghi, secondo cui occorre ridurre la frammentazione del mercato del credito in Europa.
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