L'aviaria spaventa ancora: il virus H10N8
potrebbe far scoppiare una nuova pandemia

L'aviaria spaventa ancora: il virus H10N8 potrebbe far scoppiare una nuova pandemia
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Mercoledì 28 Maggio 2014, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 19:51
ROMA - Il nuovo virus H10N8 appena arrivato e gi sta facendo tremare mezzo mondo. L'ultimo arrivato nella famiglia dei virus dell'influenza aviaria, secondo una ricerca, sarebbe potenzialmente in grado di scatenare una pandemia.



Come spiega una ricerca pubblicata sulla rivista Nature, il virus, che attualmente non è trasmissibile tra esseri umani ma colpisce e infetta prevalentemente gli uccelli, si caratterizza per avere una delle sue principali proteine simile a quelle del virus H1N1 responsabile della Spagnola e potrebbe facilmente acquisire la capacità di trasmettersi all'uomo.



Per studiare la sua potenziale capacità di adattarsi all'essere umano, i ricercatori dell'Istituto Ridgeway di ricerca medica di Londra hanno analizzato la struttura e le caratteristiche dei recettori dell'emoagglutinina (una proteina che fa aderire il virus alla cellula da infettare) del virus aviario H10, scoprendo che ha sufficiente 'affinità' per legarsi ai recettori umani, e provocare così un'infezione, anche se allo stato attuale 'preferisce' i recettori aviari, cui si attacca in modo 150 volte più forte.



Secondo i ricercatori, la struttura dell'emoagglutinina dell'H10 che si lega ai recettori umani ha diverse somiglianze sia con il virus pandemico responsabile dell'epidemia di Spagnola del 1918, sia con i virus H7 del 2013, anche se la 'preferenzà di questi virus pandemici per gli uomini non è ancora condivisa dal virus aviario H10, che predilige appunto i recettori aviari.