Non accetta la fine di un amore
35enne si toglie la vita con il caffè

ROVIGO - Ha lasciato una lettera nella quale spiegava l'immane gesto e si è tolto la vita a causa di un amore finito. La vittima, del quale non forniamo le generalità né indicazioni atte a renderlo riconoscibile, è un 35enne di un paese lungo l'Adige, che ieri pomeriggio ha deciso di farla finita, a quanto pare, per motivi sentimentali. I Carabinieri stanno ancora svolgendo le indagini, ma pare confermato che si tratti di un suicidio. La voce è subito circolata nel piccolo comune polesano, creando un forte sgomento anche se non era molto conosciuto. L'uomo aveva deciso di trasferirvisi solamente da pochi anni, in precedenza aveva vissuto nella Bassa Padovana e frequentava una compagnia di amici oltre il fiume.

I MOTIVI All'origine del gesto avvenuto, secondo i primi accertamenti dell'Arma, con un avvelenamento da caffeina, pare sia stata una vicenda amorosa finita male. Gli investigatori non hanno voluto rilasciare eccessivi dettagli del caso, vista la gravità della situazione, ma l'uomo è stato è stato rinvenuto dai Carabinieri nel bagno della sua abitazione. Prima di assumere la sostanza che sembra gli abbia provocato un arresto cardiaco, ha lasciato un biglietto d'addio nel quale parla dei problemi d'amore che ha avuto con la sua ex fidanzata e di come fosse divenuto impossibile per lui andare avanti in queste condizioni.

LE PASSIONI L'uomo era un amante della palestra, aveva un fisico muscoloso. Sul suo profilo il suo ultimo messaggio, un percorso fatto durante una corsa a piedi, risaliva a un mese fa. Sotto, i commenti degli amici, nei quali lo incoraggiavano e si complimentavano, quasi a sostenerlo in questo suo amore per la forma fisica e l'attenzione alla salute. Sempre sul suo profilo del social network, non mancano le foto di lui con l'ex ragazza, polesana. Una dimostrazione che forse non aveva affatto dimenticato i viaggi insieme a lei, il percorso professionale insieme e i momenti che avevano vissuto.

L'INDAGINE Non ce l'ha fatta, evidentemente, a sopportare questa montagna di ricordi, forse proprio l'unico ostacolo che non riusciva a superare e che alla fine, lo ha portato a compiere un gesto disperato. I Carabinieri spiegano che le indagini continuano. Se dovrà essere svolta l'autopsia lo deciderà il magistrato di turno e in tal caso saranno dissipati tutti i dubbi sulle modalità con cui si è tolto la vita.