Il nuovo vicino di casa è uno stalker, l'incubo di una donna: “Mi aspettava sul pianerottolo”

Il nuovo vicino di casa è uno stalker, l'incubo di una donna: “Mi aspettava sul pianerottolo”
Il nuovo vicino di casa è uno stalker, l'incubo di una donna: “Mi aspettava sul pianerottolo”
3 Minuti di Lettura
Martedì 12 Dicembre 2023, 12:09

Si era trasferita in una nuova casa insieme alla figlia minorenne, ma poi è iniziato il suo incubo. Un vicino di casa ha iniziato a fare delle avances, sempre più insistenti, nonostante l'esplicito disinteresse della donna.

L'uomo è arrivato al punto di aspettarla sul pianerottolo di casa, controllando i suoi spostamenti in maniera ossessiva. Addirittura bussava alla sua porta, anche in orari notturni, spaventando sia la donna che la sua figlia minorenne.

Dopo la denuncia, la polizia ha notificato la misura del divieto di avvicinamento nei confronti dell'uomo di 45 anni.

«In più occasioni - spiega la Questura di Latina - la donna aveva persino acconsentito a esaudire richieste di denaro avanzate dall’uomo nella speranza di farlo desistere dalle sue condotte persecutorie».

Cosa mai avvenuta.

«La misura cautelare emessa nei confronti dell’uomo - spiega la Questura in una nota stampa - costituisce l’epilogo di una attività espletata dagli agenti della seconda sezione della Squadra Mobile e che trae origine dalla denuncia di una donna che, da circa un anno, abitava  nello stesso stabile dell’uomo. Sin dal suo arrivo in quel condominio, la stessa è stata fatta oggetto delle morbose attenzioni dell’uomo, il quale, noncurante del diniego opposto dalla donna ad ogni possibile interesse nei suoi confronti, ha posto in essere con continuità una serie di condotte persecutorie nei suoi confronti, costringendola, in una determinata occasione, a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, pur di far desistere l’uomo da tali vessatorie condotte. L’uomo nonostante la chiara negazione della donna, la attendeva sul pianerottolo di casa, ne controllava gli spostamenti, bussava alla sua porta anche in orari notturni, incurante del fatto che la donna avesse anche una figlia minore. In più occasioni la donna aveva persino acconsentito ad esaudire richieste di denaro avanzate dall’uomo nella speranza di farlo desistere dalle sue condotte persecutorie».

© RIPRODUZIONE RISERVATA