Rissa in centro tra nomadi ubriachi
e la gente si rifugia nei negozi

Rissa in centro tra nomadi ubriachi e la gente si rifugia nei negozi
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Martedì 18 Agosto 2015, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 15:46
BADIA POLESINE - Scene da Far West in pieno centro storico. L'allarme criminalità sembra essere una costante di alcune realtà, ma Badia più di altre continua a fare i conti con situazioni che lasciano a bocca aperta. L'ultimo caso si è verificato lunedì pomeriggio. E ancora una volta nel cuore della città, dove sarebbe scoppiata una rissa tra un gruppo di nomadi stranieri. La scena che viene raccontata dai testimoni dell'accaduto è quasi da regolamento di conti. Sarebbero stati in sei i protagonisti dell'episodio accaduto tra la piazza e le centrali via Sant'Alberto e via Degli Estensi, verso le 16. Il gruppetto avrebbe dato vita a una lite presto tramutatasi in una violenta zuffa con tanto di calci e pugni che avrebbe avuto come scenario anche il "Paradise caffè", locale che si trova sotto il Municipio.



«Ci siamo chiusi dentro - racconta Rachele Cicogna titolare di "La Badia", agenzia immobiliare - Sono stati attimi di paura. Io sono rimasta bloccata in negozio. E altri commercianti come me sono rimasti in attesa che la cosa finisse. Erano a torso nudo, con delle birre in mano, quasi di sicuro ubriachi. A un certo punto uno di questi ragazzi è stato persino scaraventato con la testa addosso a una vetrata».



Rachele racconta di aver cercato di contattare il 112 per allertare le forze dell'ordine. Ma la situazione di lì a poco non sarebbe migliorata. Anzi. Secondo il racconto di alcuni testimoni, i protagonisti della rissa avrebbero preso una Punto di colore rosso e si sarebbero messi a zigzagare per le vie del centro. Forse alle prese con i fumi dell'alcol, avrebbero attraversato col rosso il semaforo in via Don Minzoni e avrebbero finito la loro corsa schiantandosi addosso a un muro in via D'Espagnac, a poca distanza dall'abbazia della Vangadizza.



L'episodio ha avuto una vastissima eco sui social network, con numerosi commenti dei cittadini esasperati per l'ennesimo episodio di inciviltà. Sul posto sarebbero poi giunti i carabinieri che avrebbero provveduto ad identificare alcuni dei protagonisti della vicenda.
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