Orso M90, perché è stato ucciso? Il precedente, il pericolo per l'uomo e l'ordinanza: come si è arrivati alla decisione

Orso M90, perché è stato ucciso? Il precedente, il pericolo per l'uomo e l'ordinanza: come si è arrivati alla decisione
Orso M90, perché è stato ucciso? Il precedente, il pericolo per l'uomo e l'ordinanza: come si è arrivati alla decisione
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Martedì 6 Febbraio 2024, 20:35

L'orso M90 in seguito all'ordinanza firmata dal presidente della regione autonoma della provincia di Trento, maurizio Fusetti, è stato abbattuto. Questo fatto ha generato particolare sgomento da parte degli animalisti che sono pronti a denunciare il fatto. Ma come siamo arrivati a tutto questo?


 

L'identificazione

L'orso venne identificato nell'autunno 2023 in valle di Sole in quanto ritenuto responsabile di diversi danneggiamenti nei centri abitati. La "prima cattura" era avvenuta nella notte tra il 14 e il 15 settembre nei boschi di Dimaro. nel corso della cattura gli era stato impiantato un radiocollare. Dalle prime analisi risultava un maschio di 2 anni e mezzo mai identificato ed era stato deciso di denominarlo M90. 

I due episodi

A distanza di un mese l'orso era stato travolto all'alba da un automobile sulla statale della Valle di Sole. L'identificazione di M90 era stata fatta grazie al radiocollare che gli era stato impiantato. Per quanto riguarda questo episodio perfortuna non c'erano stati feriti. Il 28 gennaio M90 aveva invece seguito una coppia che stava camminando lungo la strada forestale a Mezzana. I due ragazzi erano rimasti molto scossi e da quel momento iniziarono i primi campanelli d'allarme. 

"La sentenza"

Il 29 gennaio, a distanza di un giorno dall'ultimo episodio, la provincia di Trento aveva spiegato che l'orso stava diventando un esemplare "problematico" a causa dei suoi continui ingressi nei centri abitati della Val di Sole. Per la prima volta venne avvisata l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) con l'obiettivo di abbattere l'animale. 

Il via libera

L'ISPRA aveva deciso di dare il via libera per la cattura o abbattimento di M90 alla provincia.

A causa dei comportamenti dell'orso era stato attuato il “piano PACOBACE (Piano d'Azione interregionale per la conservazione dell'Orso bruno sulle Alpi centro-orientali) che predeveva tre opzioni: cattura con rilascio allo scopo di spostamento e/o radiomarcaggio; captivazione permanente o abbattimento. 

L'uccisione

Nella giornata di martedi 6 febbraio è stato abbattuto l'orso M90 nella zona di Val di Sole. Tutto tutto questo è stato reso possibile per la firma dell'esecuzione dell'animale da parte del presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Il prelievo dell'esemplare è avvenuto con una squadra del Corpo forestale trentino. 

Il precedente

Il 12 agosto del 2017 l'ex presidente, Ugo Rossi Ordinò l'abbattimento di KJ2. Gli episodi incrimanti sono stati nel 2015 Wladimir Molinari a Cadine e nel 2017 Angelo Metlicovec a Terlago, due località alle porte di Trento. Dopo questo episodio ci fu un processo con imputati Rossi e l'ex dirigente del servizio Foreste e fauna Maurizio Zanin. 5 anni più tardi vennero assolti.

 

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