Militello, morto alla festa del patrono: colpito alla testa dal tubo spara coriandoli, moglie ferita

Choc durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, Patrono di Militello in Val di Catania

Dramma alla festa del patrono del paese: colpito alla testa dal tubo spara coriandoli, uomo morto e moglie gravissima
Dramma alla festa del patrono del paese: colpito alla testa dal tubo spara coriandoli, uomo morto e moglie gravissima
di Redazione web
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Venerdì 18 Agosto 2023, 18:35 - Ultimo aggiornamento: 21:52

Un uomo di 65 anni, Franco Carrera, è morto e la moglie è rimasta ferita durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, Patrono di Militello in Val di Catania.

Coppia colpita alla testa

La coppia è stata colpita alla testa da un tubo 'spara coriandoli' che era stato piazzato all'uscita della chiesa nel centro del paese. La piazza era pienissima di gente accorsa per festeggiare il patrono: attimi di panico e urla, il dramma è stato ripreso dai video di molti telefonini. Intorno alle ore 17, poco dopo la "Nisciuta" durante lo spettacolo pirotecnico con sparo di coriandoli, il tubo di un compressore metallico sarebbe precipitato sui fedeli.

I festeggiamenti sono stati immediatamente sospesi. Sul posto sono intervenuti i carabinieriI componenti di un’altra famiglia e una minore sarebbero stati soccorsi in ospedale.

Cosa è successo

La vittima aveva 65 anni, è stato colpito da parti metalliche di un cannoncino spara coriandoli, alimentato da un sistema ad aria compressa, che è esploso.

Ferita anche la moglie dell'uomo, sua coetanea, che sarebbe stata colpita al gomito ed è stata portata in ospedale. Diverse persone hanno riportato escoriazioni e sono stati colpiti da pezzi di legno e di metallo.

Dopo l'incidente ci sono stati attimi di paura in piazza, davanti la chiesa di San Nicolò San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era sparsa la voce di una possibile fuga di gas. L'incidente, ripreso da moltissimi fedeli e pubblicato su diversi virale sui social, è avvenuto dopo l'uscita del fercolo del patrono.

 

La Procura di Caltagirone ha aperto un'inchiesta delegando le indagini ai carabinieri che acquisiranno anche le immagini girate dall'emittente televisiva Video Mediterraneo che trasmetteva in diretta la festa. Militello in Val di Catania è un grosso centro agricolo della Piana del capoluogo etneo, famoso anche perché è il paese d'origine di Pippo Baudo.

Gli organizzatori su Facebook hanno scritto un post. Questo il testo che si legge sui social: «Il Comitato Festa Patronale SS. Salvatore e l'Arciprete Parroco don Luca Berretta, in un momento così delicato per la nostra Comunità parrocchiale e cittadina, invitano sommessamente cittadini, devoti e forestieri ad evitare sommarie ricostruzioni di quanto accaduto oggi, per non alimentare possibili inutili e dannose speculazioni e per il dovuto rispetto nei confronti del nostro stimato concittadino deceduto e delle persone coinvolte. Al contempo si esonerano da responsabilità le ditte incaricate dell'accensione dei fuochi pirotecnici poiché la tragedia è stata causata dal lancio di un componente metallico di un cannoncino spara fettuccine ad aria compressa. Si chiede infine comprensione e delicatezza nella gestione di un evento imprevisto ed imprevedibile in un giorno per noi così importante nonché rispettoso silenzio da parte di tutti e di ciascuno».

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