VITERBO - E' morto Carmine Schiavone, il pentito dei Casalesi che per primo raccontò ai magistrati della terra dei Fuochi, dove venivano sepolti rifiuti tossici.
Il pentito fu a suo tempo amministratore e consigliere del clan dei casalesi (cugino di Francesco Schiavone, detto Sandokan). Diploma in ragioneria, sposato con figli. Carmine Schiavone è figlio di un commerciante di agrumi e di una casalinga, anche lei Schiavone di cognome (sorella del padre di Sandokan).
Schiavone è morto nella sua abitazione nel Viterbese. La causa del decesso sarebbe un infarto. Da alcuni anni era uscito dal programma di protezione per i pentiti. Fecero scalpore le sue dichiarazioni sul traffico e l'interramento dei rifiuti tossici nella Terra dei fuochi.
E' morto Carmine Schiavone
il boss pentito dei Casalesi
1 Minuto di Lettura
Domenica 22 Febbraio 2015, 14:33 - Ultimo aggiornamento:
23 Febbraio, 11:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA