Attacco a Odessa: bombe su depositi carburante. Londra pronta a inviare missili anti-nave

Ucraina Russia, diretta
Ucraina Russia, diretta
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Domenica 3 Aprile 2022, 09:43

Guerra Ucraina-Russia, la diretta. Le sirene d'allarme antiaeree sono tornate a risuonare stanotte in molte città dell'Ucraina. La Russia «vuole prendersi il Donbass e il sud» del Paese, secondo Zelensky. Il governo ucraino rivendica intanto la «completa liberazione della regione di Kiev». Il presidente dell'Ucraina torna a criticare l'Occidente per i pochi sistemi antimissile forniti a Kiev e ad attaccare il premier ungherese Orban per essere «l'unico in Europa a sostenere apertamente Putin». Dal Pentagono intanto altri 300 milioni di dollari di aiuti militari per Kiev. E il Regno Unito vorrebbe fornire all'Ucraina missili antinave.

Ucraina-Russia, la giornata in diretta

Ore 9.35 -  I russi hanno fatto esplodere un ponte che attraversa il fiume Seim e connette Putivl e Sumy, nella regione Sumy. Lo ha annunciato il sindaco responsabile della Regione, Dmytro Zhyvytskyi sul suo canale telegram.

Ore 9.04 - Sale a 416, di cui 158 uccisi e più di 258 feriti, il numero dei bambini vittime della guerra in Ucraina. Lo riporta l'ufficio del procuratore generale su Telegram, ripreso da Unian. «Questi dati non sono definitivi, poiché è in corso l'identificazione nei territori temporaneamente occupati e liberati. In particolare, nella città di Mariupol, in alcune aree delle regioni di Kiev, Chernihiv e Lugansk», afferma il procuratore.

Ore 8.43 - «Sul territorio degli oblast di Donetsk e Lugansk, nel Donbass l'Ucraina »ha respinto sei attacchi nemici, distrutto quattro carri armati, sei unità di veicoli blindati e sette unità di veicoli nemici«. Lo affermano i vertici militari ucraini in un post su Facebook, riportato da Bbc.

Ore 8.40 - Il Premier britannico Boris Johnson è pronto a inviare all'Ucraina missili anti nave allo scopo di evitare un attacco alle città dal mare, scrive il Sunday Times dopo che Johnson ha parlato al telefono con il Presidente ucraino Volodymir Zelenzky.

Un colloquio «positivo» - ha detto Zelensky- in cui è stato concordato un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina, oltre che l'inasprimento delle sanzioni contro Mosca.

Ore 8.35 - Alcune fonti giornalistiche sui social media affermano che a essere colpiti dai razzi russi a Odessa sono dei depositi di carburante situati vicino al porto. Richard Gaisford, inviato della britannica Itv, parla di almeno cinque punti di impatto. Nelle immagini da lui postate si vedono enormi colonne di fumo nero che oscurano tutto il cielo. Non ci sono vittime a Odessa, secondo l'ufficiale del comando operativo «Sud» Vladislav Nazarov, citato da Unian. Il vice del consiglio comunale di Odessa, Petro Obukhov, ha chiesto ai cittadini di restare in casa e non interferire coi soccorsi.

Ore 7.58 - «Odessa è stata attaccata dal cielo», alle prime ore di questa mattina, ha confermato Anton Herashchenko, consigliere del ministero degli Interni ucraino, sul suo canale Telegram, un post rilanciato da Moscow Times. Alcuni dei missili lanciati sono stati neutralizzati dalla difesa aerea ucraina, ha rivendicato. «In alcune zone della città ci sono incendi», ha aggiunto.

Ore 7.27 - Un deposito di carburante a Odessa, vicino a binari dei treni, è in fiamme. Secondo testimoni citati da Cnn sei colpi sarebbero stati esplosi sul sito, da cui ora si leva un denso fumo nero, prima dell'alba. Diverse persone denunciano di aver visto droni sorvolare la città, intorno alla zona del deposito colpita negli ultimi due giorni. Nuove esplosioni sono state udite dopo l'arrivo dei pompieri.

Ore 7.15 - Civili disarmati uccisi, in almeno un caso ancora ammanettati, sono stati ritrovati per le strade di Bucha, dalle forze ucraine che hanno ripreso il controllo della località a nord ovest di Kiev, denuncia il consigliere del Presidente Zelensky, Mykhailo Podolyak. «Non erano militari, non avevano armi. Non ponevano alcuna minaccia. Quanti altri casi come questi ci sono ora nei territori occupati?», si chiede.

Ore 5.54 - Diverse colonne di fumo si sono alzate sopra la città, dove hanno risuonato a lungo le sirene di allarme antiaereo. Gli abitanti riferiscono anche dei bagliori di un incendio visibili da lontano. Le esplosioni sono state almeno una decina. Secondo il giornale online 'Odessa Lifè, è stata colpita «un'infrastruttura critica», mentre sui social si parla di un attacco a vari depositi di carburante.

Ore 5.39 - Forti esplosioni sono state segnalate poco dopo le 6 locali (le 5 in Italia) a Odessa. Lo riferiscono sui social media gli abitanti della città ucraina. Le deflagrazioni sono avvenute nei pressi del centro, in direzione nord. Probabilmente si tratta di missili lanciati sulla città.

Ore 3.50 - Tornano a suonare le sirene per possibili attacchi aerei in Ucraina. L'allarme è scattato alle 4.20 locali (3.20 in Italia) in molte città, tra cui Kiev, Leopoli, Dnipropetrovsk e Odessa. Le autorità ucraine hanno segnalato la presenza di bombardieri russi in volo che potrebbero sganciare ordigni su infrastrutture e insediamenti civili.



Ore 3.33 - «Le truppe russe vogliono prendere il Donbass e il sud dell'Ucraina. Siamo consapevoli che il nemico ha riserve per aumentare la pressione a est. Qual è il nostro obiettivo? Proteggere la nostra libertà, la nostra terra, la nostra gente». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo discorso video notturno, come riporta il Guardian. «Stiamo rafforzando le difese - ha aggiunto - nella zona orientale e nel Donbass. Bisogna elogiare il coraggio e la resilienza di coloro che difendono le città, ma anche dire che il nostro Paese non ha ricevuto abbastanza moderni sistemi antimissilistici dagli alleati occidentali».

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