Virus, Speranza: «Rischiamo di importare il Covid, ancora divieto di ingresso da Paesi extra Ue. Boom di contagi dagli asintomatici»

Virus, Speranza: «Rischiamo di importare il Covid, ancora divieto di ingresso da Paesi extra Ue. Boom di contagi dagli asintomatici»
Virus, Speranza: «Rischiamo di importare il Covid, ancora divieto di ingresso da Paesi extra Ue. Boom di contagi dagli asintomatici»
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Martedì 14 Luglio 2020, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 16:44
«Questo Governo vuole prorogare il Dpcm con le misure anti Covid fino al 31 luglio: resta obbligo mascherine». Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al Senato. La «partita per sconfiggere il Covid è tutt'altro che terminata, serve prudenza» e per riaccendere la nostra economia non dobbiamo arretrare sulle misure di prevenzione: resta il divieto di ingresso da paesi extra Ue, controlli più stringenti su porti e aeroporti. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti. Il divieto di ingresso e transito riguarda ad oggi 13 paesi, aggiorneremo costantemente questa lista e per tutti gli arrivi da paesi extra europei è confermata la quaratena di 14 giorni», ha aggiunto il ministro.


«Siamo a rischio di importare il nuovo coronavirus da cittadini che vengono da fuori» o da cittadini italiani che rientrano. Anche l'attenzione «verso gli sbarchi è massima - ha detto - ed è previsto il periodo di quarantena. No ci sarà alcuna sottovalutazione». Il Covid «ci attacca, moltiplicando i contagiati, non solo attraverso soggetti sintomatici, ma sempre di più per mezzo di pazienti asintomatici.Nel nostro pianeta, ad oggi, il Covid ha colpito un cittadino ogni circa 650 abitanti
».


Poi, «la riapertura delle scuole in sicurezza è la partita più importate, senza la riapertura di tutte le scuole non saremo mai veramente fuori dal lockdown. È un appuntamento che va gestito con massima cautela e prudenza.
Dobbiamo tenere un livello di monitoraggio e il personale scolastico sarà sottoposto a indagine sierologica». 

 
 


 
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