San Benedetto, Tirreno-Adriatico
Ultimi preparativi sul lungomare

La presentazione della tappa in Riviera della Tirreno Adriatico
La presentazione della tappa in Riviera della Tirreno Adriatico
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Sabato 12 Marzo 2016, 09:39
SAN BENEDETTO - Il mese di marzo segna, ormai da cinquantun'anni, l'arrivo a San Benedetto della corsa ciclistica "Tirreno-Adriatico" e la Riviera delle palme è l'unica città italiana ad aver ospitato tutte le edizioni di questa gara, divenuta sempre più importante. Martedì la Corsa dei due Mari si concluderà sul lungomare sambenedettese e anche per quest'anno l'amministrazione ha previsto un pacchetto di eventi. La persona che negli anni '60 forse più di tutte si spese per far arrivare la corsa a San Benedetto su Francesco Marcheggiani. "Lui era un grande innamorato della città - raccontano la moglie Marisa e le figlie Mariella e Daniela - e molto amico del patron di allora Franco Mealli. Siamo contente che l'amministrazione si sia mossa per risvegliare, attraverso le iniziative a corollario dell'evento, gli ideali nobili della formazione dei più piccoli attraverso lo sport". Una targa verrà consegnata dall'amministrazione comunale alla signora Marisa in ricordo dell'impegno di suo marito, mentre una seconda verrà donata a Mauro Vegni, direttore Area Ciclismo di Rcs Sport. Moser e un tecnico della Pedale Rossoblù incontreranno tra lunedì e martedì gli allievi delle scuole primarie per delle lezioni sulla sicurezza in bicicletta, oltre ad approntare nella zona di via Paolini uno spazio per prove pratiche, come la gimkana. Gli scolari, insieme a cinquanta bambini della società ciclistica di Ascoli, presenzieranno alla partenza della gara con cappellini e bandierine. Il Circolo Nautico si è reso disponibile per "colorare" la zona partenza con bandiere e con il coinvolgimento dei propri iscritti, mentre la banda "Città di San Benedetto" sfilerà partendo dal Paese Alto e accompagnerà la partenza e le premiazioni.
 
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