Tocca al ponte sull’Albula dopo l’apertura del tratto di pista ciclabile su via Moretti

Il ponte sul torrente Albula
Il ponte sul torrente Albula
di Alessandra Clementi
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Domenica 6 Agosto 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 11:17

SAN BENEDETTO - Dopo l’inaugurazione del nuovo tratto di pista ciclabile in via Gino Moretti, è stato restituito anche il ponte sull’Albula di via Piemonte mentre sta per partire la riqualificazione della balaustra in via Pellico sulla Statale 16. Tanti cantieri che vengono restituiti per altri che vengono aperti per sottoporsi a restyling. 

I divieti

Da lunedì scorso c’è il divieto di transito pedonale in via Silvio Pellico, lato est, nel tratto di marciapiede compreso tra via Montello e via Gino Moretti, così il divieto di sosta, con rimozione coatta, esclusi i mezzi autorizzati, in via Moretti, lato sud, nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con via Pellico ed il civico 3 di via Moretti, per permettere la sistemazione della balaustra del ponte Albula in via Silvio Pellico.

Per un cantiere che si apre un altro è stato appena chiuso, ovvero quello sul lato est di via Piemonte per la messa in sicurezza del ponte, che da mesi stava vedendo dei lavori in corso, mentre ora si interverrà sul versante ovest. Il tutto mentre è stato da poco restituito alla cittadinanza l’ultimo tratto della pista ciclabile che corre in via Gino Moretti, tra il ponte di viale De Gasperi e via Piemonte, fino a via Ugo Bassi. L’opera è costata circa 260mila euro ed è stata realizzata dalla ditta Edil Pi. Ma. Srl di Monte San Giovanni Campano. Lavori, cominciati nel novembre del 2022, hanno subito uno stop a causa della caduta di uno dei pini presenti lungo il percorso. Inoltre l’amministrazione comunale ha deciso di rendere strutturale in via Moretti il senso unico in direzione est – ovest. In tal modo i posti auto sono passati da 20 a 35 e sono stati creati 20 stalli per le biciclette. Le aree verdi e le zone di sosta saranno completate nei prossimi giorni con panchine e cestini portarifiuti. Dita incrociate fino al prossimo 31 agosto per il bando “Sport e periferie” a cui il Comune ha partecipato per intercettare fondi da destinare alla messa in sicurezza della piscina esterna dell’impianto comunale Gregori. Si tratta di un nuovo tentativo dopo quelli falliti in passato. Ci si prepara anche a rivedere il progetto del lungomare per dare seguito al bando che verrà emanato a ottobre, mentre è in fase di chiusura la trattativa con la ditta che ha effettuato i lavori del tratto centrale e da cui l’amministrazione ha voluto rescindere il contratto. Quindi si chiuderà il procedimento per poi mandare a gara i lavori. Si attende anche l’inizio dell’efficientamento energetico presso la scuola primaria Caselli dove gli interventi sono stati già appaltati.

Le priorità

«Tanti i cantieri che stanno per partire e altri che stanno per concludersi – afferma il vice sindaco Capriotti – siamo in una fase molto intensa, anche se le due opere che ci stanno a cuore sono la messa in sicurezza dell’ex municipio dove le operazioni partiranno dopo dicembre quando la Polizia municipale verrà trasferita in piazza Kolbe nell’edificio realizzato dall’impresa Fiorilli, così come si procederà alla ristrutturazione di villa Rambelli. Entrambi gli interventi finanziati dal fondo per il sisma».

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