San Benedetto, sullo stadio Ballarin
la tifoseria non vuole incompiute

SAN BENEDETTO - E' braccio di ferro tra amministrazione comunale e una parte della tifoseria rossoblù sul futuro del Ballarin. "Non vogliamo rispondere con l'esercito alle ruspe del sindaco". Tuona il giornalista Mediaset Remo Croci, che propone il tentativo di lanciare proposte per non ritrovarsi con un vuoto urbano come accaduto per via Montebello dopo l'abbattimento del mercato della verdura.
"Prima di buttare giù una struttura- dice Croci - che dà voce alla storia del calcio sambenedettese, vogliamo conoscere il progetto che esiste per quell'area e non creare un'altra incompiuta”.
Dall'altro il sindaco Gaspari ribatte: "Fino al 2017 nessuno potrà farci nulla, la destinazione rimarrà a verde sportivo e nessuno potrà intervenire. Quell'area è stata acquistata dal Comune. E' nostra intenzione mantenere il campo da calcio, abbattendo i distinti e la Curva Nord che sono i più pericolosi. So che intendono creare una Fondazione, mettessero i soldi per poi fissare e perseguire degli obiettivi. Per quanto ci riguarda andremo avanti con l'abbattimento sempre in nome della legalità e rispettando le regole".