Montemonaco, idrovolanti a Gerosa
per avvicinare i Sibillini all'Europa

Il lago di Gerosa
Il lago di Gerosa
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Venerdì 20 Maggio 2016, 16:36
MONTEMONACO - I Sibillini al centro del mondo con un collegamento aereo che renderà Ancona e il Piceno più vicini, consentirà di intercettare un turismo di nicchia e catapulterà l’entroterra ascolano nella Macroregione Adriatico-Ionica. Il sogno di un idroscalo nel lago di Gerosa è sempre più vicino alla realtà e con la benedizione della Camera di Commercio abbandona il terreno delle utopie per diventare progetto. L'ente camerale metterà a disposizione le migliori risorse affinché venga al più presto realizzata una piattaforma di atterraggio che colleghi le piattaforme di avio turismo presenti nel Baltico.
Ci crede fortemente il numero uno dell’ente camerale Gino Sabatini convinto che «il lago possa diventare un volano di sviluppo socio-economico del territorio». L’idrovolante da venti posti già c’è ed è capace di raggiungere il capoluogo dorico in soli venti minuti. In una prima fase porterà turisti da Zara e da Venezia sin nel cuore dei Sibillini dove ad aspettarli ci saranno percorsi esperenziali di qualità tra natura ed enogastronomia. L'idrovolante è un mezzo antico ma sostenibile e Sabatini sottolinea l’esiguo impatto ambientale che la realizzazione della piattaforma nel lago di Gerosa comporterà.  D’altronde è l’aspetto naturale di questi posti ad attrarre i turisti d’oltralpe e sarebbe un sacrilegio profanarlo.
Infine, l’11 settembre il lago di Gerosa sarà teatro di una manifestazione europea di idrovolanti che effettueranno delle evoluzioni acrobatiche ed in parte resteranno ormeggiati sul bacino. 
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