Gli studenti immaginano l’Ascoli del futuro a impatto positivo: concorso, parco inclusivo e veicolo per persone disabili

Gli studenti immaginano l’Ascoli del futuro a impatto positivo: concorso, parco inclusivo e veicolo per disabili
Gli studenti immaginano l’Ascoli del futuro a impatto positivo: concorso, parco inclusivo e veicolo per disabili
di Cristiano Pietropaolo
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Giovedì 4 Aprile 2024, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 11:54

ASCOLI Una “Città ad impatto positivo” grazie al progetto di Pmg Italia insieme all’azienda Giocamondo. L’obiettivo è creare una community orientata alla filosofia ad impatto positivo e migliorare le condizioni di vita delle generazioni future. L’impegno di Giocamondo nell’ambito del progetto si concretizzerà in tre interventi. 

Gli interventi

Il primo consiste nel lancio a breve di un progetto formativo rivolto agli studenti del liceo Mazzocchi-Umberto I per ispirare i giovani a concepire e sviluppare idee innovative che migliorino la qualità della vita in città. Imprenditori e associazioni coinvolti voteranno i progetti più meritevoli, premiandoli con borse di studio. Se tra questi ve ne è uno realizzabile sarà effettivamente concretizzato. Poi ci sarà la creazione del primo parco giochi inclusivo di Ascoli, nell’area del circolo socio-culturale di Brecciarolo. Con l’ipotesi di realizzare poi altri parchi sulla base delle esigenze e delle indicazioni della comunità. Il terzo intervento consisterà nella fornitura di un veicolo per il trasporto di persone con disabilità che verrà utilizzato dalle associazioni La Meridiana, Aism e Anffas oltreché dal Comune di Ascoli e sarà a disposizione anche di altre associazioni al servizio della comunità locale.

Allargare gli spazi

«Abbiamo sempre cercato di allargare gli spazi a disposizione dei ragazzi e dei bambini ma sempre nella logica dell’inclusione - spiega Massimiliano Brugni, assessore alle Politiche sociali. - Abbiamo messo in campo tante progettualità, con Pinqua e Pnrr che ci consentiranno di avere strutture a disposizione per il sociale.

A Brecciarolo c’è già un circolo anziani estremamente valido con un parco che ha bisogno di manutenzione. Questo luogo vedrà la presenza di giochi per bambini con disabilità e normodotati. Il messaggio che Giocamondo comunica è positivo: anche i privati possono far diventare il termine inclusione una realtà nella nostra città». Elisa Farina Presidente del consiglio di amministrazione di Giocamondo spiega: «È importante riavvicinare il territorio ai giovani. Uno degli asset che tratteremo è la collaborazione con la scuola, per capire cosa bisogna migliorare nella città per far sentire i ragazzi più a loro agio». Natalia Di Andrea, vice presidente del cda di Giocamondo, aggiunge: «Subito ho immaginato come concretizzare nel dettaglio il progetto. Speriamo di realizzarne altri». Infine Paolo Colasanti di Pmg Italia: «Con il supporto di una cittadinanza attiva, il futuro di una città è più concreto»

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