Ascoli, per Corso Trieste è il rush finale: l’obiettivo è riaprirlo per la settimana grassa

Ascoli, per Corso Trieste è il rush finale: l’obiettivo è riaprirlo per la settimana grassa
Ascoli, per Corso Trieste è il rush finale: l’obiettivo è riaprirlo per la settimana grassa
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Martedì 23 Gennaio 2024, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 12:38

ASCOLI - La nuova sfida contro il tempo ora è quella per la riapertura di corso Trento e Trieste (intanto solo per il transito dei pedoni) andando a completare la pavimentazione in tempo per il Carnevale. Stavolta, l’obiettivo prefissato è quello di consentire il transito a piedi, in occasione degli appuntamenti carnascialeschi in programma a partire dall’8 febbraio, anche nell’ultimo tratto della principale arteria di attraversamento del centro storico, fino a via XX Settembre. Andando, quindi, a completare l’intervento perlomeno necessario a garantire i flussi pedonali lungo tutto il corso in attesa che si completino anche i lavori paralleli per i nuovi marciapiedi mancanti nell’ultimo tratto e per l’illuminazione con nuove lampade più adeguate all’immagine del corso stesso.

Rush finale

A febbraio, dunque, si prevede di riuscire a concludere il tutto, ma l’amministrazione comunale, con il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore Marco Cardinelli, fa pressing per poter vedere ripavimentato tutto il tratto di corso Trieste fino a via XX Settembre già prima dell’arrivo della manifestazione carnascialesca.

Studiando precauzionalmente, nel frattempo, anche una soluzione alternativa – nel caso non si riuscisse a finire in tempo – per consentire comunque gli importanti flussi di persone in centro tra le due piazze principali, ovvero Piazza del Popolo e Piazza Arringo.

I lavori in corso

Dopo la pausa in concomitanza con le festività, l’impresa incaricata ha ripreso da gennaio i lavori per completare l’ultimo tratto di corso Trieste che va da piazza Simonetti fino all’intersezione con via XX Settembre. E nel frattempo, da ieri mattina, si è iniziato anche a lavorare per la realizzazione dei nuovi marciapiedi, davanti alle attività che si affacciano su piazza Simonetti. Su questi due fronti, però, ora si dovrà procedere speditamente per centrare il duplice obiettivo di poter riaprire tutto il corso, quindi, anche l’ultimo tratto, in tempo per l’arrivo del Carnevale in modo da far transitare i pedoni (che nelle giornate clou saranno migliaia) in sicurezza e, al tempo stesso, cercare di evitare o limitare i disagi in quel periodo anche alle attività che si affacciano sul corso.

Soluzioni per la sicurezza

Per quel che riguarda il primo aspetto, si dovrà garantire la sicurezza dei flussi di persone che circoleranno in centro in quelle giornate tra le due piazze principali, ovvero Piazza del Popolo e piazza Arringo. Per questo motivo si dovranno accelerare il più possibile i lavori su quel tratto ancora da ripavimentare, ormai molto ridotto, fino a via XX Settembre. Questo, infatti, consentirebbe la riapertura del corso, nelle giornate carnascialesche, al transito dei pedoni (sempre mantenendo in questa fase la chiusura alle auto), risolvendo il problema. Qualora, invece, per complicazioni di vario genere, non si dovesse riuscire a riaprire tutto il corso per l’inizio del Carnevale, al fine di evitare “imbottigliamenti” di pedoni in transito sugli attuali marciapiedi dell’ultimo tratto con conseguenti problemi anche per la sicurezza, si metterebbe in campo una soluzione alternativa, allo studio, per far circolare ugualmente le persone tra le due piazze utilizzando altre adeguate vie di collegamento. In ogni caso, come punto fermo, per il periodo carnascialesco sarà sicuramente fruibile dai cittadini almeno tutta la zona di piazza Simonetti, dove la pavimentazione è stata già completata.

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