CASTEL DI LAMA - Arrestato il pirata della strada che sabato sera ha investito l’istitutore dell’istituto agrario Ulpiani di 53 anni a Villa Chiarini di Castel di Lama. Si tratta di un quarantacinquenne del posto che era alla guida di un’auto aziendale di una ditta di Giulianova per la quale lavora. I carabinieri del Radiomobile e Nucleo investigativo del comando provinciale sono risaliti a lui, ieri mattina, al termine di una minuziosa indagine che è partita dalle testimonianze di alcune persone che erano presenti al momento del fatto e che hanno riferito ai militari dell’Arma alcuni particolari che si sono rivelati decisivi per identificare l’auto investitrice.
La prima pista
A poche ore di distanza dal fatto era stata seguita una prima pista investigativa che portava ad Appignano ma i sospetti non hanno trovato riscontri.
I risvolti
Un incidente che anche dei risvolti politici. «È il secondo incidente così grave nel giro di pochi mesi - dice il consigliere comunale Gianluca Re -. Si tratta di un tratto maledetto, dove le auto sfrecciano spesso a grande velocità, mettendo a rischio l’incolumità dei tanti che amano camminarci o portarci a passeggio il cane. Invece di buttare soldi pubblici in opere assolutamente inutili, come la copertura dell’arena di Piazza della Libertà non era possibile, visto il numero sempre crescente di camminatori e runner, usare i fondi Pnrr per realizzare i marciapiedi di quella via.