ASCOLI - Arriva il semaforo verde, dopo lo stop forzato, al nuovo e rimodulato progetto per la sistemazione della pista ciclopedonale sul ponte di San Filippo, per il collegamento ciclabile a est con il quartiere di Monticelli e per la messa in sicurezza della scarpata in quel tratto di strada. Superato finalmente lo scoglio legato alla decisione dell’impresa aggiudicataria dell’appalto di risolvere il contratto a causa, soprattutto, dell’impennata dei prezzi dei materiali per eseguire l’opera, adesso l’amministrazione comunale, su indirizzo del sindaco Marco Fioravanti e su proposta presentata in giunta dall’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, ha approvato la nuova progettazione definitiva.
Una progettazione appositamente rimodulata in base al costo attualizzato delle materie prime (fattore che sta mettendo in difficoltà l’intero settore dell’edilizia), con una copertura che viene garantita attraverso i 770mila euro disponibili grazie a fondi europei. Si riapre, dunque, tutta la procedura per tornare a riappaltare i lavori.
Il nuovo progetto
Per cause legate – secondo quanto viene riportato nella delibera – all’incremento dei prezzi per l’acquisto delle materie prime, ma anche alle «difficoltà nel conferimento delle terre e rocce provenienti dallo scavo, alla impossibilità a reperire personale specializzato e fornitori indispensabili per il corretto andamento del cantiere stesso» su richiesta dell’impresa aggiudicataria dei lavori si era arrivati ad una risoluzione consensuale del contratto di appalto per l’intervento sul ponte di San Filippo.
Gli interventi
Uno dei lavori da realizzare a ridosso del ponte di San Filippo riguarda l’allargamento della carreggiata verso monte, con modifica della curva ad est, con una nuova fascia stradale di circa sei metri di larghezza. E si prevede la realizzazione di un nuovo manufatto indipendente, giuntato col ponte, con struttura metallica ad arco con impalcato misto acciaio-calcestruzzo. Si procederà anche alla “conservazione” delle parti tutelate del ponte, con rimozione e ricollocazione dei vari elementi di arredo come i parapetti in travertino e una delle due statue dei leoni, sempre in travertino, che presidiano l’accesso al ponte. Verrà realizzato anche un sicurvia. Ulteriori lavori riguarderanno l’adeguamento del tracciato di via Tevere per consentire la realizzazione del nuovo tratto ciclabile e migliorare la sicurezza stradale, con l’allargamento della curva. Verrà, quindi, modificato il tracciato di via Tevere per un tratto di circa 200 metri all’uscita dal ponte in direzione Monticelli. Tale modifica coinvolgerà la scarpata di monte con la necessità di realizzare opere di presidio costituite da reti e chiodature. E ancora, al piede della scarpata, per una fascia di altezza di due metri sarà realizzato, in corrispondenza delle reti, un muro in cemento armato con pannelli prefabbricati. Infine, sul lato sud del tracciato sarà realizzato il nuovo tratto ciclopedonale verso Monticelli, oltre a nuove linee e pozzetti per l’illuminazione e una linea raccogliere le acque.