Capitolo scuole, il Comune non si ferma: il progetto per l'istituto Malaspina c’è

Capitolo scuole, il Comune non si ferma: il progetto per l'istituto Malaspina c’è
Capitolo scuole, il Comune non si ferma: il progetto per l'istituto Malaspina c’è
di Luca Marcolini
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Venerdì 29 Aprile 2022, 03:50

ASCOLI  - Se la ricostruzione post terremoto rischia in molti casi, in tutta l’area del cratere, di fermarsi a causa dell’impennata dei prezzi dei materiali, l’Arengo invece tira dritto sul percorso di adeguamento sismico delle sedi scolastiche individuate e con un finanziamento già sbloccato. Due cantieri, per la scuola media a Monticelli e la Primaria a Poggio di Bretta, sono già partiti, mentre per gli altri si sta cercando di accelerare per la conclusione delle progettazioni.

Ed in tale direzione, è già arrivato il progetto definitivo per l’intervento da circa 4,5 milioni di euro sulla scuola per l’infanzia e primaria Malaspina ed ora, su impulso del sindaco Marco Fioravanti in raccordo con gli uffici tecnici coordinati dal dirigente Ugo Galanti, si è affidato anche l’incarico di verifica progettuale per poter consentire la validazione degli elaborati e, quindi, l’apertura delle procedure di appalto dei lavori.

Al tempo stesso, in questa fase sono state aggiudicati gli incarichi di ulteriori indagini e di verifiche strutturali sulla scuola di Tofare e alla Cagnucci in via Napoli per consentire ai progettisti di calibrare con maggiore precisione gli interventi da realizzare sulle strutture, riuscendo, quindi, ad ottimizzare i finanziamenti disponibili che sono rispettivamente di 1,4 e 1,6 milioni di euro. 


Lo studio tecnico che è stato incaricato di progettare l’intervento di miglioramento sismico della scuola Malaspina, in pieno centro storico, ha già concluso e consegnato a Palazzo Arengo gli elaborati progettuali per questo intervento, ricalibrato anche dopo alcune indagini e verifiche suppletive, che è stato finanziato per 4,5 milioni di euro. A questo punto, l’amministrazione comunale ha subito affidato il necessario incarico di verifica progettuale per consentire poi la validazione dell’Ufficio ricostruzione e per poter, quindi, avviare la procedura di gara per l’appalto dei lavori. La scuola Malaspina, infatti, proprio sulla base della conclusione della progettazione e del cronoprogramma delineato dal sindaco Fioravanti insieme agli uffici tecnici dovrebbe essere una delle prossime sedi scolastiche a trasformarsi in cantiere per acquisire un maggiore livello di sicurezza dal punto di vista sismico. Presumibilmente da settembre 2023, con il trasferimento degli studenti che è stato ipotizzato nell’ex sede della Banca d’Italia, in corso Mazzini. 


Nel frattempo, come detto, gli uffici tecnici comunali preposti hanno sbloccato gli incarichi per l’esecuzione delle indagini aggiuntive e delle verifiche strutturali nelle sedi scolastiche delle scuole per l’infanzia e primarie Tofare e Cagnucci, entrambe situate nella zona di Porta Maggiore. Si tratta di incarichi richiesti anche dai tecnici individuati rispettivamente per l’una e l’altra sede scolastica per consentire di andare a definire i progetti in maniera mirata, focalizzando l’attenzione sui lavori necessari a garantire l’adeguamento della sicurezza dal punto di vista sismico e strutturale, riuscendo quindi anche ad ottimizzare i costi, anche alla luce dell’incremento dei prezzi per le materie prime. Una volta ottenuti i risultati delle indagini integrative e delle verifiche strutturali, si potrà procedere al completamento delle progettazioni per poi validarle e poter aprire la strada ad altri due cantieri scolastici. Considerando che per queste scuole l’Arengo ha già individuato la sede per il trasferimento, in successione, degli studenti, cioè nell’attuale sede scolastica della suore in via Kennedy. 


Secondo il cronoprogramma di massima che è stato delineato nella seduta aperta del consiglio comunale di febbraio scorso sul tema della sicurezza scolastica e dei lavori, la prossima scuola che dovrà trasferirsi, presumibilmente all’ex Eurospin, dovrebbe essere la primaria di Sant’Agostino, con molta probabilità già a partire dai primi mesi del 2023. Poi nel settembre dello stesso anno dovrebbero trasferirsi sempre all’ex Eurospin anche gli alunni della scuola Cantalamessa. Nella sede dell’ex Banca d’Italia, invece, a settembre 2023 dovrebbe trasferirsi la Malaspina. Poi, a seguire, gli altri trasferimenti, da effettuarsi a rotazione.

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