Spettacolo fantastico, pubblico in estasi: Il Volo conquista Ascoli. Applausi a scena aperta dal pubblico ai tre tenori

Spettacolo fantastico, pubblico in estasi: Il Volo conquista Ascoli. Applausi a scena aperta dal pubblico ai tre tenori
Spettacolo fantastico, pubblico in estasi: Il Volo conquista Ascoli. ​Applausi a scena aperta dal pubblico ai tre tenori
di Filippo Ferretti
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Sabato 22 Luglio 2023, 08:35 - Ultimo aggiornamento: 16:39

ASCOLI Alla fine, tra chi rischiava di non esserci, gli accampamenti notturni al botteghino e altro, quel che rimane della serata de Il Volo” è la sensazione per la città di aver ospitato un concerto unico, irripetibile. 

 
Un evento ineguagliabile


Ineguagliabile per la sontuosità dell’allestimento e la ricchezza delle luci; per la considerevole scaletta offerta, densa di brani storici, italiani ed internazionali; per l’alta qualità degli arrangiamenti musicali, eseguita al cospetto dei tre talentuosi giovani tenori da un’orchestra di trenta elementi attraverso un impianto capace di perfezione e potenza. Quel che si è visto ieri sera, sopra un palcoscenico tra i più maestosi messi in scena sinora in Piazza del Popolo, è sembrato prodigioso, in grado di inserire lo scenario del capoluogo piceno tra i maggiormente prestigiosi del mondo.

Il Palco di Travertino è stato chiamato l’intero scenario di Piazza del Popolo.

Una degna cornice di bellezza per Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Lo spettacolo, come è noto, reso gratuito alla città per volontà dalla famiglia Faraotti, ha regalato al pubblico i più bei brani interpretati dal Trio, compreso il celeberrimo “Grande amore”, brano della vittoria a Sanremo nel 2015. Grandi emozioni tra il pubblico che ha avuto subito la sensazione di trovarsi davanti a tre protagonisti-amici, quasi da subito familiari. 


Ginoble e la sua Ascoli 


«Ascoli è la mia seconda casa: in tutta la nostra carriera è la prima volta qui, grazie per averci accolto» ha detto quasi commosso Gianluca Ginoble, che davvero trascorre spesso le sue serate in città, data la poca distanza che separa il capoluogo piceno da Roseto degli Abruzzi, dove lui risiede quando non si trova in tour. Un appuntamento, quello vissuto nel salotto cittadino, nel pieno rispetto delle regole, con un servizio di sicurezza ferreo a beneficio dei duemila spettatori presenti, che tuttavia hanno dovuto sostenere una lunga fila per entrare. Una fatica ricompensata, per ogni donna, da una rosa offerta all’ingresso. Uno spettacolo pieno, trascorso in oltre due ore tra emozioni e virtuosismi, anche grazie alle personali interpretazioni di temi da film del maestro Ennio Morricone, a cui i tre artisti hanno recentemente tributato un album e al quale hanno dedicato l’inizio della serata, con “Estasi dell’Oro”. Un omaggio personale a coronamento di una serata difficilmente dimenticabile. 

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