ASCOLI - La Quintana scalda i motori. Iniziano le settimane più calde: se il 9 luglio e il 7 agosto sono le date segnate col rosso sul calendario, con gli appuntamenti delle due giostre, martedì 7 e mercoledì 8 giugno spazio alle prove dei cavalieri a porte chiuse. Il 25 invece si svolgeranno le cronometrate, stavolta aperte al pubblico.
Nel frattempo la famiglia quintanara cresce. Sale a 14 il numero dei Castelli vassalli della città. Se l’anno scorso si era visto il debutto di Comunanza, ora saranno Monteprandone e Montegallo a partecipare alla rievocazione. La storia dei Castelli si intreccia con quella della città tanto che già negli Statuti del 1377 si parla del loro ruolo. Oggi i Castelli sono parte integrante del corteo storico che quest’anno vedrà fissato il limite di 120 figuranti per ogni sestiere: numero maggiore rispetto alla passata edizione, ma al di sotto di quella del 2019 quando il massimo era di 150. Intanto si avvicina il mese di giugno. Ed è tempo di Sestieri all’erta: la manifestazione in programma sabato 11, tornerà in scena dopo tre anni e vedrà protagonisti i sestieri nei giochi e negli spettacoli, coinvolgendo soprattutto i più piccoli. L’idea è riassaporare anche la gara di lancio della bandiera a “bomba” e di precisione. E poi le gare per sbandieratori e musici il 2 e 3 luglio, l’edizione notturna della Quintana del 9, la Tenzone argentea dal 22 al 24,il Trofeo degli arcieri il 26 luglio, la Giostra in onore del patrono domenica 7 agosto.
Intanto, spazio ai riti.