Melania Rea uccisa con 35 coltellate dal marito Salvatore Parolisi. Intitolata una panchina in suo nome, il fratello Michele: «Donne, denunciate»

Melania Rea uccisa con 35 coltellate dal marito Salvatore Parolisi. Intitolata una panchina in suo nome, il fratello Michele: «Donne, denunciate»
Melania Rea uccisa con 35 coltellate dal marito Salvatore Parolisi. Intitolata una panchina in suo nome, il fratello Michele: «Donne, denunciate»
di Maria Teresa Bianciardi
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Sabato 25 Novembre 2023, 18:37 - Ultimo aggiornamento: 21:27

FOLIGNANO - Melania Rea è stata uccisa nel 2011 a 28 anni, con 35 coltellate. Il suo corpo è stato ritrovato tre giorni dopo la scomparsa in un bosco in provincia di Teramo: partecipava alle ricerche il marito della donna, Salvatore Parolisi, caporalmaggiore dell'Esercito in forza ad Ascoli, arrestato qualche mese dopo per l'omicidio di Melania. Il movente: il militare aveva una relazione extraconiugale con una collega e non sapeva come uscire dal matrimonio, lasciando la moglie che lo amava tantissimo e per cui aveva sacrificato tutto. A Folignano, paese in cui la coppia viveva, è stata inaugurata oggi (25 novembre) una passeggiata in ricordo di Melania e una panchina rossa. Alla cerimonia ha partecipato il fratello della donna, Michele Rea: «Speriamo che questa panchina e il ricordo di Melania servano a tutte le donne che non hanno il coraggio di denunciare».

Melania Rea, la ricostruzione del femminicidio e le parole del fratello Michele

 

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