ASCOLI - Ha dovuto chiamare la sicurezza del centro commerciale e le forze dell’ordine per placare gli animi di due avventori che volevano a tutti i costi che venisse loro pagata in contanti la vincita alla lotteria istantanea, nonostante il titolare dell’attività avesse fatto presente di non avere le banconote in cassa.
È quanto avvenuto nei giorni scorsi presso la tabaccheria Lori, all’interno del centro commerciale Città delle Stelle di Villa Sant’Antonio.«Erano da poco passate le nove del mattino, subito dopo l’apertura - racconta Enzo Lori - quando due persone sono entrate in tabaccheria e hanno acquistato delle sigarette pagando poi con il banbcomat.
La discussione
È nata, di conseguenza, una discussione fino a quando Lori ha dapprima chiamato il personale di sicurezza del centro commerciale e poi ha contattao telefonicamente le forze dell’ordine spiegando quello che stava accadendo e manifestando le proprie difficoltà. «Di contante a disposizione ne abbiamo sempre meno poichè sempre più persone decidono di procedere con il pagamento elettronico che siamo obbligati ad accettare - spiega il titolare della tabaccheria -. Per noi, che siamo anche fornitori di servizi abilitati al pagamento dei rimborsi di alcune società di energia elettrica a gas, la mancanza di contanti rappresenta un problema serio. Siamo obbligati a accettare i pagamenti elettronici, ma chi viene per riscuotere pretende di essere saldato in contanti. Tra le vincite del lotto e delle lotterie istantanee, i rimborsi delle società di servizi, il trasferimenti di moneta dall’estero, dovremmo avere a disposizione ogni giorno una somma significativa in contanti. Ancor più difficile, poi, di prima mattina».