Il rifornimento di carburante sulla circonvallazione si fa. Ripresi i lavori dopo l'ok del Tar

I lavori per il nuovo rifornimento di carburante
I lavori per il nuovo rifornimento di carburante
di Luca Marcolini
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Sabato 4 Giugno 2022, 01:55

ASCOLI - Lavori in corso lungo la circonvallazione nord, ormai da alcuni giorni, nell’area che, sulla base di un’autorizzazione risalente addirittura al 2012, ospiterà un impianto di distribuzione carburanti, incluso un deposito per il metano.

La società titolare dell’autorizzazione, infatti, procede con la realizzazione dell’intervento sulla scorta anche della sentenza del Tar con la quale era stato accolto, nel 2018, il ricorso della stessa società contro il provvedimento del Comune che aveva respinto la richiesta di ampliamento del 2017, sempre inerente l’intervento in questione. Quindi ora la realizzazione dell’impianto, dopo la vicenda del ricorso e quindi con il via libera arrivato proprio dal Tribunale amministrativo regionale, è iniziato. Ed in tal senso il Comune di Ascoli ha visto annullato il proprio precedente provvedimento di stop all’ampliamento e ha dovuto accettare anche la variante a quel permesso di costruire rilasciato nel novembre del 2012. 

Gli uffici tecnici dell’Arengo hanno, comunque, concordato, nell’esecuzione dei lavori da parte della società, una mitigazione dell’impatto ambientale con accorgimenti quali la realizzazione di coperture adeguate e l’integrazione di verde. 

E proprio sui lavori riavviati dopo una lunga sospensione lungo la circonvallazione si era acceso in questi giorni anche un dibattito sui social per capire quale fosse la tipologia di intervento. Si tratta di un cantiere che dà seguito alla vecchia autorizzazione a costruire l’impianto di distribuzione carburanti rilasciata circa 10 anni fa con l’ampliamento previsto che, dopo il diniego iniziale da parte del Comune, è stato poi sbloccato proprio dal Tar Marche nell’aprile 2018. In questa fase, qualche cittadino addirittura aveva inizialmente pensato, vedendo operai al lavoro nella zona, che si trattasse di un’opera di messa in sicurezza sul versante della circonvallazione nord, così come già programmato da tempo dall’Anas ma ancora mai realizzata. In realtà, invece, questo intervento previsto di messa in sicurezza del versante, visto che in passato si era anche reso necessario chiudere la strada (con deviazione del traffico per diversi giorni sulla sottostante via delle Zeppelle), riguarda un tratto stradale diverso, ovvero quello più vicino alla galleria che si trova sempre lungo il tracciato della circonvallazione nord. 

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