Villa Musone, a fuoco
il furgone del Centro Carni

LORETO - Notte di fuoco nel cuore di Villa Musone. Un incendio, divampato alle 23.30 di marted�, ha distrutto la cella frigorifera di un furgone parcheggiato nel cortile del "Centro Carni Villa Musone" di propriet� di Giuseppe Cingolani. Si esclude la matrice dolosa. Secondo quanto appurato dai vigili del fuoco, intervenuti con due mezzi dal distaccamento di Osimo e la centrale di Ancona, le fiamme si sarebbero propagate per cause accidentali, probabilmente dovute a un corto circuito. La stima dei danni si aggira attorno ai ventimila euro. Il mezzo era stato noleggiato per tre mesi ed è coperto da assicurazione.



"Mi trovavo a cena a Porto Recanati quando mio figlio mi ha chiamato al cellulare per avvisarmi che dal camion stava uscendo del fumo", racconta Peppe Cingolani, volto noto anche fuori dai confini mariani perché titolare del ristorante e macelleria "Qualità è Amore" in via Primo Maggio alla Baraccola, organizzatore di sagre ed eventi in lungo e largo per le Marche, sponsor del Consorzio sportivo Ankon e dell'Ancona 1905 calcio. Il tempo di tornare a Villa Musone ed erano già arrivati i vigili del fuoco. "Per fortuna sono riusciti a circoscrivere l'incendio prima che le fiamme potessero raggiungere la casa o l'altro furgone - prosegue -. Il cassone coibentato è rivestito di vetroresina, materiale altamente infiammabile, e le temperature elevate di questi giorni hanno fatto il resto. Diciamo che alla fine è andata bene com'è andata".



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