Lettera al notaio
e i soldi per il socio

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Martedì 4 Febbraio 2014, 07:34 - Ultimo aggiornamento: 07:35
CHIARAVALLE - Il sessantenne abitava a Chiaravalle dal 2005 e precedentemente aveva vissuto ad Ancona, dove ancora abita il fratello. A Chiaravalle in pochi lo conoscevano: non era abituato a frequentare locali pubblici ed anche i vicini di casa ne parlano come di una persona riservata. L'eco del suicidio comunque si è ben presto diffusa nella cittadina. Le dinamiche del gesto hanno suscitato sconcerto e impressione. Il sessantenne, infatti, aveva preparato nei minimi dettagli il suicidio, lasciando una lettera testamentaria indirizzata ad un notaio, alcuni messaggi per il socio di lavoro (con 300 euro in una busta) e per i soccorritori e preoccupandosi del gatto.